Dall’USD Città di Bitonto riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Fare scuola calcio vuol dire tante cose anche insegnare a
gestire i rapporti tra i bambini e la famiglia, perché lo sport, il calcio nel
caso specifico, devono aiutare a far crescere i propri figli e non di abbatterli
al limite di farli ammalare psicologicamente.
L’Usd Città di Bitonto,
scuola di avviamento allo sport affiliata all’Ancona 1905, nella giornata di
venerdì, grazie all’intraprendenza dei suoi responsabili Alessio Gaudimundo, Giuseppe
Santoruvo, Pasquale Morea e Giuseppe Ruggiero, nonché grazie al
coordinatore tecnico Francesco Modesto,
ha organizzato il primo di una serie di convegni che terrà durante la stagione
sportiva dal titolo “Sport e
famiglia“.
Il convegno tenuto nella splendida cornice dell’istituto
Benjamin Franklin di Bitonto dalla psicologa e psicoterapeuta bitontina, dott.ssaDina Girasoli, ha illustrato ai
genitori presenti cosa vuol dire essere un genitore ultras e cosa vuol dire
essere un genitore utile quando si accompagna il proprio figlio a fare sport.
Ha esortato i genitori a lasciar vivere i loro figli perché l’età dell’infanzia
e quella adolescenziale rappresentano anni particolari in cui una pressione
psicologica sciocca può danneggiare gravemente gli anni a venire. Se un bambino
diventerà un campione, lo farà autonomamente e senza pressioni.
Importante
l’intervento e la presenza del fiduciario Coni per Bitonto, Nicola Lavacca.
“Fare sport
differenziandosi dalla massa” è l’obiettivo dichiarato dell’Usd Città di Bitonto.