“Un paesaggio è un’entità composta da innumerevoli e vari elementi che non sono solo quelli naturalistici ed ambientali ma anche quelli umani. L’influenza dell’uomo sul paesaggio è stata sempre importantissima, sia nel bene che nel male […]. I paesaggi che abbiamo vissuto ed amato sono ancora nel nostro cuore, ci arricchiscono e ci aiutano a vivere. Si può senz’altro affermare che il paesaggio è una parte integrante di noi”.
Spazio Murat inaugura la prima mostra della programmazione 2023: “Umberto Kühtz. Ogni luogo è poeta – paesaggi, ritratti, scritti”. La personale sull’architetto, artista, scrittore e poeta bitontino si apre al pubblico giovedì 11 maggio alle ore 18.30 e resterà allestita sino al 3 giugno.
Umberto Kühtz era una figura eclettica, le sue convinzioni poetiche e la sua arte, ancora oggi comunicano con forza un’appartenenza radicale a un territorio, una forte visione ecologista e un pensiero meridiano cristallino. Il paesaggio occupa una vasta parte della produzione di Umberto Kühtz, passando dalle riflessioni ai disegni fino alla forma più concettuale della rappresentazione di un territorio, quella dei volti umani. Curata da Biagio Lieti, con testo critico di Maria Chiara Valacchi e allestimento a cura di Rossella Tricarico, la retrospettiva presenta una vasta selezione di opere, pensieri, bozzetti, dipinti e ritratti che indagano il paesaggio nelle sue varie forme: luogo dell’anima, estremamente antropizzato o intrinsecamente selvaggio, portatore di sentimenti, idee e identità. Il rapporto col paesaggio è sempre stato al centro del percorso di ricerca di Kühtz.
La mostra delle opere di Umberto Kühtz sarà articolata in sette diverse sezioni che analizzano il paesaggio da diversi punti di vista con un repertorio di soggetti figurativi riguardanti il paesaggio e la ritrattistica, due temi sovrapponibili nella ricerca artistica dell’artista.
“La poesia – spiega Biagio Lieti – è qui intesa come la capacità di guardare i fenomeni che ci circondano in modo infinitamente possibile, uno strumento di interpretazione dell’inatteso, in quei meccanismi di reciproca e continua costruzione trasformativa che intercorrono tra persone e luoghi.”.
Ecco, quindi, che parte integrante del progetto è il fitto programma di incontri e laboratori che si svilupperanno durante tutto il mese dell’esposizione.
Si parte già venerdì 12 maggio (ore 18:30) con il talk “Umberto Kühtz ogni luogo è poeta”, dialogano sull’opera dell’artista Silvana Kühtz, figlia dell’artista e docente dell’Università degli Studi della Basilicata; Maria Chiara Valacchi, guest curation della sezione Arte di elledecor.it; Francesco Maggiore, Presidente della Fondazione Dioguardi; Francesco Paolo Del Re, giornalista e curatore indipendente. Il 17, 24 e 31 maggio (ore 18:00) si tiene il laboratorio di disegno “Comune a tutti è disegnare”, a cura della Libreria Pastrufazio di Luca Musacchio. Il 18 maggio (ore 18) da non perdere il laboratorio di stampa “Paesaggi modulari” a cura di Elena Campa. Il 25 maggio (18:00) si continua con il laboratorio sensoriale “Abitare Poeticamente – racconti urbani e sensi in poesia e visioni”, a cura di Silvana Kühtz e Natalija Dimitrijevic?. Il ciclo si chiude il primo giugno (ore 18) con il laboratorio di microeditoria “Joditz, fanzine per un archivio poetico”, a cura di ziczic, con Silvia Tarantini e Lilia Cavallo.
“Umberto Kühtz. Ogni luogo è poeta – paesaggi, ritratti, scritti” prosegue un percorso d’indagine sul paesaggio che Spazio Murat aveva iniziato nel 2017 con Parasite 2.0 – spiega Giusy Ottonelli, responsabile di Spazio Murat e co-fondatrice di Impact Hub Bari, società che lo gestisce – “Vogliamo rendere Spazio Murat sempre più un luogo di apprendimento e crediamo che questa riflessione sul paesaggio (esteriore e interiore) che fa Umberto Kühtz renda omaggio ad un ordinario che diventa straordinario. E la straordinarietà sta nella capacità di osservare il fuori e il dentro di ciascuno e ciascuna. Apprendere ad osservare”.
La Mostra sarà visitabile dall’11 Maggio al 3 Giugno 2023, dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 20.00. Ingresso con contributo libero a partire da 1 euro
Tra le novità disponibili da quest’anno a Spazio Murat spicca la nuovissima card “Amici di Spazio Murat”, una tessera che consolidi i rapporti con il suo pubblico e metta in essere vantaggi reciproci. Al costo di 50 euro l’anno, con una validità che va da Aprile a Dicembre 2023, la card permetterà a chi l’acquista di: entrare gratuitamente a tutte le mostre in programma; prenotare attraverso una corsia preferenziale l’acquisto dei biglietti per spettacoli ed eventi dal vivo; usufruire di uno sconto del 50% su tutti gli spettacoli ed eventi dal vivo e su tutti i corsi e workshop a pagamento; ottenere uno sconto continuativo del 10% sull’acquisto di tutti i prodotti in vendita nel Puglia Design Store.
La programmazione 2023 di Spazio Murat, condivisa con il Comune di Bari, è in partnership con la Regione Puglia. Ed è sostenuta da Imago +, DMB e Pepe Graphic.
La programmazione completa di tutti gli appuntamenti di Spazio Murat in calendario per il 2023 è sempre disponibile su www.spaziomurat.it.