Un assegno di 10mila euro dal ministero dei Beni culturali per il sostegno all’editoria libraria e all’acquisto di volumi.
Dal Comune, nei giorni scorsi, è stata messa nero su bianco la somma concessa dal Mibact e che consentirà alla biblioteca cittadina di rendere ancora più ricco e importante il patrimonio librario presente.
Tutto nasce e si svolge in estate, allorchè dal ministero mettono a disposizione delle somme assegnate alle biblioteche aperte al pubblico per l’acquisto di libri in proporzione al volume librario presente. Risorse che devono essere utilizzate per almeno il 70 per cento per l’acquisto di libri in almeno tre diverse librerie con codice ATECO 47.61 presenti sul territorio della provincia o città metropolitana in cui si trova la biblioteca.
Bitonto non si fa cogliere impreparata e partecipa al bando, strappando un finanziamento di 10mila euro. Nelle ultime settimane, poi, sono state chiamate a raccolta le librerie ad hoc per gli adempimenti del caso. Terminate le procedure, ne sono state individuate tre: l’associazione culturale “Fos” di Corato “per la fornitura di testi – si legge nella determina dirigenziale – che comprendono il restauro del testo “Euclide restituito” del 1500, Saggi sull’olivicultura a Bitonto, editi esclusivamente dalla SECOP, per un totale complessivo € 1.500,00 euro”.
Le altre due sono autoctone: una è la libreria “Raffaello” (da qualche settimana diventata Mondadori point in città), dove andranno ben 7.500 euro per “la fornitura di libri alla Biblioteca comunale “E. Rogadeo” di testi di autori pugliesi e bitontini soprattutto, considerata l’ampia e vasta offerta, la pronta disponibilità e l’alta professionalità dimostrata negli anni, con particolare correttezza e efficienza delle richieste effettuate”. La seconda è “Hamelin”, che avrà i restanti 1.000 euro per “testi di lettura per ragazzi e bambini, considerata la vasta scelta di cui dispone la suddetta libreria e la competenza, impegno e serietà nell’interagire con i particolari interessi di ragazzi e bambini”.