“Adottare un luogo identitario, per valorizzarlo e renderlo fruibile anche ai turisti: è l’opportunità offerta dalla Regione Puglia attraverso un bando redatto dalla sezione Valorizzazione Territoriale. La mia idea è quella di candidare un bene culturale a questo avviso pubblico, coinvolgendo gli istituti scolastici nella redazione di un progetto che punti a tesorizzare un monumento cittadino“.
“Il bando – prosegue – punta a sviluppare il senso di appartenenza alla comunità; ad innescare nuovi processi virtuosi e partecipati di tutela del patrimonio culturale; a stimolare forme di aggregazione fra associazioni, proprietari, concessionari, affidatari ed enti locali, per attuare progetti di valorizzazione dei beni storico-artistici in collaborazione con gli istituti scolastici del territorio“.
“Per ogni Comune pugliese – aggiunge – sono a disposizione 30mila euro, che potrebbero essere aggiunti a quelli già stanziati per un’ulteriore attività di riqualificazione del monumento. Tutto a costo zero per il Comune“.
“Bitonto potrebbe puntare proprio su Porta Baresana. La porta – sottolinea – è oggetto di un’opera di restauro che mira a cancellare i segni del tempo e dell’inquinamento, finanziata con lo stanziamento di 50mila euro che ho ottenuto nel bilancio autonomo della Regione Puglia per l’esercizio finanziario 2018. Grazie a questo nuovo progetto, che vedrebbe protagonisti gli alunni di una scuola bitontina in veste di ‘scout culturali’, Porta Baresana potrebbe essere aperta a visite guidate e messa in luce nell’ambito del patrimonio storico artistico bitontino e pugliese“.
“Sono a disposizione degli istituti scolastici, che sono pronto ad accompagnare in questo progetto, proseguendo nel mio impegno per il recupero e la rivalutazione di un monumento simbolo“, conclude Damascelli.