A seguito delle indicazioni fornite dal Prefetto di Bari e delle intese raggiunte nell’ambito delle riunioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza, hanno predisposto ed eseguito un servizio straordinario finalizzato al controllo dei locali pubblici ed alla prevenzione di irregolarità amministrative; si tratta di un’operazione congiunta, con il supporto di diverse unità specializzate.
L’attività si inserisce nel più ampio piano di controllo del territorio promosso da tutte le Forze di Polizia che operano sul territorio della Città Metropolitana di Bari, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza nei luoghi di aggregazione e prevenire comportamenti a rischio sulle strade.
L’attività ha visto l’impiego di unità operative della Questura di Bari, della P.A.S.I., della Squadra Mobile, della Polizia Scientifica e della Polizia Stradale, nonché dei militari del Comando Provinciale Carabinieri di Bari – supportati da quelli del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità dell’Arma, oltre ai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bari, supportati da unità cinofile e pattuglia destinata ai controlli in materia di lavoro e corretto assolvimento “Siae”.
Durante i controlli, sono state effettuate verifiche mirate in un locale notturno della città di Bitonto, al fine di accertare il rispetto delle normative vigenti in materia di trattenimenti danzanti, ex art 68 e 80 TULPS.
Sottoposte ad identificazione 88 persone e controllati 42 veicoli; elevate 3 sanzioni per contravvenzioni al Codice delle Strada (guida in stato di ebbrezza) con contestuale ritiro di 3 patenti.
Eseguito il sequestro amministrativo di una vettura.
Contestato al gestore l’aver consentito l’accesso di un numero superiore di avventori rispetto a quello autorizzato, la mancata esposizione da parte degli addetti alla sicurezza del cartellino identificativo con numero di autorizzazione prefettizia, il mancato rispetto della tracciabilità alimentare con sanzione di 1.550 euro e sequestro amministrativo di 190 Kg. di prodotti alimentari privi di tracciabilità. Controllati 21 lavoratori, di cui 4 risultati irregolari per violazione delle norme in materia di lavoro. Contestate violazioni amministrative per 7.880 euro ed ammende per 14.808 euro.
Analoghi controlli proseguiranno nel corso delle prossime settimane e per tutta la durata della stagione estiva.