Nella giornata di domani le segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Fiadel hanno indetto uno sciopero generale dei lavoratori del comparto dell’igiene ambientale. Lo comunica, con un manifesto, la Sanb, annunciando la probabile partecipazione dei propri lavoratori e invitando i cittadini a tenere comportamenti corretti e rispettosi dell’igiene pubblica, evitando, nel centro storico e nelle frazioni di Palombaio e Mariotto, l’esposizione dei rifiuti del porta a porta e, nel resto della città, il conferimento dei rifiuti nei cassonetti stradali: «Si avverte che anche il Centro Comunale di Raccolta, in caso di adesione massiccia allo sciopero, resterà chiuso».
Saranno, ovviamente, garantiti i servizi essenziali ed indispensabili, come la raccolta dei rifiuti urbani differenziati prodotti da utenza scolastica, mense pubbliche e private di enti assistenziali come case di cura, ospedali, comunità terapeutiche, stazione ferroviaria. O come la pulizia dei mercati, delle aree di sosta attrezzate, delle aree di grande interesse turistico e museale e del presidio di pronto intervento.
«I servizi saranno riattivati al termine dello sciopero» conclude il manifesto.