Un furgone, successivamente ritrovato a Bitonto, con pezzi pregiati di bonsai, attrezzature e numerosi prodotti per la cura del verde: questo è il bottino del maxi furto avvenuto nei giorni scorsi a Giovinazzo in un noto vivaio.
I ladri hanno agito nei pressi della strada provinciale 88, che collega Giovinazzo a Bitonto, durante la notte. Dopo essersi introdotti nell’azienda, hanno caricato la refurtiva su un Fiat Ducato e si sono allontanati rapidamente senza essere notati. Per evitare di essere scoperti, hanno rimosso l’hard disk del sistema di sicurezza.
Il proprietario del vivaio è stato il primo a rendersi conto dell’accaduto quando, alle prime luci dell’alba, ha scoperto il furto di prodotti facilmente piazzabili tramite siti di compravendita online. Ha immediatamente contattato i carabinieri della Stazione cittadina, i quali sono intervenuti sul posto, hanno effettuato un sopralluogo, raccolto indizi utili e avviato le indagini. Il furgone è stato ritrovato in via Nenni, nel quartiere 167 di Bitonto, completamente svuotato e perfettamente chiuso. Dei ladri, ovviamente, nessuna traccia.
Le immagini del sistema di videosorveglianza potrebbero fornire elementi utili per risolvere il caso. La posizione isolata del vivaio, situato in contrada Misericordia, lungo una strada poco trafficata di notte, ha favorito i ladri. Non si esclude che si tratti di un furto organizzato da professionisti che sapevano esattamente quando e dove colpire.