Il 13 Febbraio 2025 il Rotary Club Bari Ovest ha dedicato a Vito Andrea Ranieri la riunione per celebrare i suoi 50 anni di militanza assidua.
Presentato al Club dal rotariano, avvocato Giuseppe Affatati, presidente, in carica sino all’anno precedente al suo, della Commissione giuridica dell’Automobile Club di Bari, l’avvocato Vito Andrea Ranieri, nel suo primo anno di presidenza di detta Commissione, realizzò apposito congresso alla Fiera del Levante di Bari; a quello ne seguirono altri otto, uno per ogni anno con cospicua partecipazione di avvocati, magistrati e collaboratori di giustizia.
Presentato dall’AIGA (Associazione Giovani Avvocati) fu eletto consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Bari fra i primi cinque di quindici componenti e successivamente facente funzione di presidente.
Andrea Ranieri ha sempre fermamente creduto negli ideali rotariani e incentivato l’espansione dei Club, tanto che durante il suo servizio apicale di Governatore del Distretto Rotary 2120, nell’anno 2001-2002, costitui cinque nuovi Club, in ordine cronologico: Bari Mediterraneo, Foggia Capitanata, Potenza Ovest, San Giovanni Rotondo e Bisceglie, due Rotaract e offri la seconda maggiore contribuzione alla Fondazione Rotary rispetto a tutti gli altri Distretti italiani, condividendo appieno quanto, nel lontano 1987, sostenuto da M.A.T. Caparras il quale affermò: “II contributo che voi darete alla espansione del Rotary non significherà semplicemente più rotariani con cui condividere il piacere dell’amicizia, ma anche maggiori possibilità di servizio a favore di chi si trovi in necessità”.
Con l’importo di euro 51.608,40, residuato alla gestione del suo anno rotariano apicale, risultante dal consuntivo certificato, mutuando il credo dell’illustre suo predecessore, Nicola Del Secolo, “Vivere è non vivere solo per sé stessi”, costituì la Fondazione Casa della Cultura Rotariana Archivio del Distretto 2120 ONLUS, di recente entrata nel terzo settore ETP.
Tale Fondazione con il 5 x 1000, indicato da alcuni Rotariani nella denuncia dei redditi, nell’anno 2020, in pieno Covid, donò e fece installare al Policlinico di Bari un respiratore polmonare e, successivamente, 10 defibrillatori in gran parte a istituti scolastici e al maggiori ordini professionali; 10 tablet furono poi donati a studenti di scuola media di Bari e, infine, a sette ragazzi della Città Vecchia di Bari, furono donati strumenti musicali al fine di costituire una piccola banda organizzata e diretta dalla rotariana, professoressa di pianoforte, Angela Montemurro.
Anche nel Rotary Vito Andrea Ranieri ha cercato di sostenere i principii dell’etica, della quale la società ha sempre avuto bisogno e ancor più le nuove generazioni. Questo significa che la post modernità, dopo essersi manifestata come soggettivismo estremo, deve ritrovare la necessità dell’affermazione della morale che non può essere assoluta, autoreferenziale e fondata su presupposti metafisici. Trattasi di una Filosofia transdisciplinare che lega l’assolutismo scientifico al relativismo dell’uomo.
L’etica deve essere fondamento della economia, della politica, della tecnica per modo da esprimere una esigenza neoumanistica, liberando l’uomo dalla solitudine in cui lo ha relegato l’organizzazione della società attuale. È avvertita universalmente la esigenza di una società più giusta, fondata sulla certezza del diritto, non inquinata da un giustizialismo esasperato non sempre obiettivo, ma depurata da un comportamento abitudinario a servirsi della cosa pubblica o privata altrui a uso personale. Di qui, la esortazione, ripetuta nell’anno 2001-2002 dal governatore Vito Andrea Ranieri: “Servire, non servirsi“.
Con soddisfazione e orgoglio formulano affettuosi auguri i figli Claudia e Francesco, le sorelle Vittoria e Angela, i nipoti Di Lorenzo e Cuonzo.