Dopo la partecipazione all’Assemblea Nazionale di Europassione a Cianciana, in Sicilia, nell’ottobre 2018 e all’Assemblea internazionale di Europassion ad aprile presso Tullins in Francia, l’Arciconfraternita del SS. Rosario insieme a Europassione per l’Italia organizza un momento seminariale a Bitonto sul tema della candidatura della ‘Rete della Passioni italiane’ nel Registro di buone pratiche di salvaguardia istituito con l’articolo 18 della Convenzione UNESCO per la salvaguardia della Cultura immateriale del 2003. Sarà proprio il Presidente di Europassione per l’Italia, dottor Flavio Sialino, che aprirà i lavori e racconterà la genesi di questa iniziativa. Ad approfondire il tema del patrimonio culturale immateriale e la sua valenza per il patrimonio Unesco sarà, invece, la dottoressa Patrizia Nardi esperta in valorizzazione del Patrimonio culturale e candidature UNESCO, responsabile tecnico-scientifico del progetto Prospettiva Unesco di Europassione. Il dottor Leandro Ventura, direttore dell’Istituto centrale per la Demoantropologia del Mibac a Roma che ha competenza sulla salvaguardia del patrimonio culturale immateriale italiano, affronterà la tematica relativa anche alla luce del percorso condiviso di valorizzazione del ministero con Europassione.
L’evento, organizzato in collaborazione con la Ulixes scs e con il patrocinio del Comune di Bitonto nelle persone del sindaco Michele Abbaticchio e dell’assessore Rino Mangini oltre che del Consiglio Regionale della Puglia, nella persona del consigliere Domenico Damascelli, rappresenta un momento per discutere dello stato del patrimonio immateriale a livello locale e nazionale. Si alterneranno, infatti, al tavolo dei relatori, il maestro Clemente con l’intervento “Stabat Mater di Tommaso Traetta”, Filomena Barbone con Lo stendardo processionale conservato nella Galleria Nazionale della Puglia “Girolamo e Rosaria Devanna”: storia e iconografia e Carmela Minenna sul tema L’Arciconfraternita del SS. Rosario e i portatori: da esperienza spirituale a valore immateriale ‘riconosciuto’.
A chiusura del seminario, sarà ratificata l’entrata ufficiale del Comune di Bitonto nel gruppo delle 44 amministrazioni comunali italiane che, sulla base di un protocollo e un accordo di salvaguardia curato e indirizzato dalla responsabile del progetto UNESCO, Patrizia Nardi, sosterranno il progetto di valorizzazione nazionale ed internazionale verso la candidatura UNESCO. Insieme al Comune di Bitonto sigleranno il Protocollo d’intesa della “Rete dei Sindaci e delle città delle Passioni di Cristo – che aveva visto la luce lo scorso anno a Roma, durante un workshop organizzato presso l’ICDe – i sindaci Domenico Surdi di Alcamo, Oreste Capelli di Frassinoro, Vito Parisi di Ginosa e Giuseppe Pezzanesi di Tolentino finalizzato proprio all’iscrizione nel Registro di buone pratiche di salvaguardia. A presiedere il consesso il sindaco di Caltanisetta, Roberto Gambino, città capofila del Protocollo. Saranno presenti le rappresentanze dei sodalizi italiani che aderiscono al progetto.