“La
scuola sta andando a rotoli e il timore è che siano di carta igienica, visto
che stiamo finendo nella…” e la ragazza – cappello di lana, sciarpa grigia e mani impiastricciate di colore – si autocensura per pudore.
È la sera fredda della
festività dell’Immacolata ed un manipolo di giovani anima piazza Aldo Moro.
Ci sono
gli striscioni da pensare e scrivere.
Perché domani, cioè questa mattina, gli
studenti di tutte le scuole manifesteranno per le strade della città.
La protesta
muoverà da ogni scuola, all’ora di apertura, dove gli alunni faranno emergere
prima le problematiche del proprio istituto.
Poi, sfileranno per le vie del
centro fino a raggiungere la piazza suddetta dove faranno sintesi delle loro
legittime rimostranze.
Numerosi i punti che saranno trattati: dal malcontento
per la nuova Riforma alle ingiustizie varie dei regolamenti interni, passando
per la gestione dei viaggi d’istruzione.
Insomma, in questo periodo di crisi
diffusa e disorientamento generale, anche il Comitato studentesco unito proverà a far
sentire la loro voce.
Nella speranza che gli adulti sappiano ascoltare…