Nella prima decade di giugno si svolgerà un nuovo ed entusiasmante appuntamento con il trekking. E se le prime due avventure, sempre più frequentate e ricche di curiosi persino dai paesi limitrofi, si sono svolte nel centro storico, questa volta si scoprirà la nostra Lama.
Per farlo, però, gli instancabili volontari di “Fare Verde”, guidati da Beppe Cazzolla, si sono addentrati nella lama per rendere il percorso degli escursionisti agevole e di godere al meglio delle bellezze e della flora tipica rimasta immutata nel tempo.
Ed è qui che casca l’asino. Ci sono nuovi proprietari terrieri che con attenzione puliscono e tengono con premura i propri appezzamenti, ma che continuano a vedere deturpato il proprio lavoro da tanti incivili che hanno vinto innumerevoli premi nel “lancio del sacchetto selvaggio” oltre che agli immancabili pneumatici.
“La passeggiata avrà anche l’intento di farci scoprire quanto i nostri gesti insani abbiano effetti devastanti sul paesaggio”, conferma il responsabile di Fare Verde.
Spesso i rifiuti vengono anche ritrovati nelle campagne, in altre zone meno battute della Lama, e nella zona artigianale buttati via anche da persone che dai paesi limitrofi si recano a Bitonto, magari per lavoro, e pensano bene di eludere la propria raccolta differenziata, facendo un po’ come gli pare qui da noi.
Speriamo solo che le foto trappole diano buoni risultati, quanto prima. Chi sbaglia deve pagare, sempre.