Una squadra di 18 sindaci per tirare la volata verso un sogno: ospitare in Puglia una edizione del campionato mondiale di ciclismo e riportare una tappa del Giro d’italia.
Ieri è stato tagliato il primo traguardo intermedio: il territorio della Costa dei trulli ospiterà il campionato italiano donne élite.
Da Monopoli a Castellana, su un percorso di 140 km che dalla costa arriverà davanti all’ingresso delle Grotte. Si partirà dal mare di Monopoli (città fondatrice del brand Costa di Trulli, insieme a Fasano e Alberobello con i sindaci Angelo Annese, Francesco Zaccaria e Michele Longo) per attraversare tutto l’entroterra, toccando le peculiarità di località uniche e suggestive di Puglia.
I primi cittadini di 18 Comuni hanno fatto quadrato per un progetto sinergico che arriva fino ad Andria.
Nel progetto ci sono oltre ai tre paesi fondatori di Costa dei Trulli anche Bari, Bitonto (rappresentata ieri dall’assessore allo sport, Domenico Nacci), Ceglie Messapica, Cisternino, Conversano, Castellana Grotte, Giovinazzo, Locorotondo, Mola di Bari, Noci, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Turi.
L’organizzazione della gara è stata affidata alla Spes Alberobello, insieme alla Polisport Polignano e al Gruppo Sportivo Patruno Canosa. L’evento è stato presentato stamattina in conferenza ad Alberobello alla presenza di tutti i sindaci coinvolti, di rappresentanti di società sportive, del presidente del Coni Puglia Angelo Giliberto, del presidente Asset Puglia, Elio Sannicandro e della madrina della manifestazione Marinella Falca, argento olimpico nella ginnastica ad Atene 2004.
“La Puglia si dimostra una regione dal grandissimo potenziale – ha detto Cordiano Dagnoni, presidente nazionale FCI -. L’evento tricolore sarà un grande spettacolo e un’opportunità unica di promozione de territorio che racchiude in sé valori importanti e che le immagini televisive sapranno valorizzare”.
Sarà un percorso “impegnativo e sicuramente condizionato dal vento e quindi tecnico e affascinate in uno scenario incantevole che valorizzerà ancora di più questo campionato – ha aggiunto Gianni Bugno, due volte campione del mondo e vincitore di un Giro d’Italia -. Complimenti a questa terra meravigliosa a cui sono molto legato perché l’anno in cui ho vinto il Giro d’Italia sono partito proprio da Bari. Viva la Puglia”.
L’assessore regionale allo Sport, Raffaele Piemontese, ha ricordato come “nel pieno della tempesta da Covid-19 abbiamo orientato il programma della nuova amministrazione Emiliano per l’elaborazione di azioni che accompagnino la fase di ricostruzione, rilancio e innovazione del brand Puglia dopo e oltre la pandemia, integrando cultura, marketing territoriale, agricoltura, enogastronomia, ambiente, sport, salute, infrastrutture. Cominciamo dal Campionato italiano di ciclismo femminile su strada che si snoderà in uno dei pezzi dove più marcata e riconoscibile, a livello internazionale, l’identità della nostra regione”.
Pensa già al traguardo successivo il sindaco di Alberobello e delegato Anci al Turismo: “speriamo di avere di nuovo una tappa del Giro d’Italia e il Campionato Mondiale perché il nostro territorio merita di essere ammirato da tutto il mondo e di accogliere tutti gli amanti del ciclismo, appassionati di un turismo esperienziale che, sui pedali di una grande passione, quella per la bici, attraversa la nostra natura, la nostra luce i nostri profumi e tutte le nostre bellezze”.