È positivo il primo provvisorio bilancio delle adesioni di negozi di generi alimentari e ristoratori ai due avvisi di solidarietà alimentare lanciati dal Comune di Bitonto, per aiutare quanti si sono ritrovati in difficoltà a causa dell’emergenza Coronavirus.
Gli esercizi commerciali che accettano i buoni spesa alimentare, distribuiti alle famiglie dall’Assessorato al Welfare a partire dal 7 aprile, hanno raggiunto quota 23 (18 a Bitonto, 3 a Palombaio e 2 a Mariotto). Sono già una decina, invece, i ristoratori e pubblici esercizi che hanno deciso di entrare nella rete del progetto “Ristoacasa”, che si occuperà della preparazione e consegna a domicilio di pasti caldi a persone sole o non autosufficienti segnalate dai servizi sociali.
I due avvisi, finanziati con i fondi (480mila euro in totale) assegnati al Comune di Bitonto dalla Protezione Civile nazionale con l’ordinanza del 29 marzo 2020, sono ancora aperti e, pertanto, gli operatori economici interessati ad aderire potranno farlo, inviando la documentazione richiesta al nuovo indirizzo e-mail di riferimento: a.santoruvo@comune.bitonto.ba.it
Si precisa, a tal proposito, che, essendo stato disattivato dall’11 aprile l’indirizzo mail precedentemente indicato nei due avvisi (soccorsoalimentare@comune.bitonto.ba.it), esercizi commerciali e ristoratori, che avessero incontrato difficoltà a trasmettere l’adesione nei giorni scorsi, sono invitati a reinviarla al nuovo indirizzo e-mail.
Gli elenchi aggiornati degli operatori aderenti ai due progetti sono consultabili nella sezione “In evidenza” del portale istituzionale del Comune di Bitonto (www.comune.bitonto.ba.it).