Si aggiunge un nuovo capitolo alla lunga e intricata storia del cosiddetto “ponte sulla via di Terlizzi”, l’infrastruttura attesa da oltre dieci anni che andrebbe a completare la poligonale, con un sovrappasso che attraverserebbe la S.P.231, riducendo il traffico di mezzi pesanti nel centro urbano.
Nell’ultima seduta del consiglio comunale, l’assise, all’unanimità, ha approvato la proposta di rinnovo dell’accordo con la Città Metropolitana di Bari per la risoluzione a livelli sfalsati dell’intersezione tra l’ex statale 98 e la S.P. 218 “Poligonale di Bitonto” e per la realizzazione di sovrappassi alla ferrovia Bari-Nord e alla strada comunale “Appia”.
Una decisione con cui Palazzo Gentile si impegna a firmare la convenzione con la Città Metropolitana e a versare poco più di 400mila euro, che andrebbero ad aggiungersi ai circa 300mila già versati all’epoca all’allora provincia di Bari. Si salderebbe, dunque, l’ultima parte della quota di cofinanziamento da 700mila euro, stabilita nel 2011 prima che i lavori per la realizzazione dell’infrastruttura si interrompessero a causa di errori progettuali.
Quota che, per Bitonto, rimane invariata, nonostante i rincari delle materie prime e delle lavorazioni che hanno fatto lievitare di circa 2 milioni i costi dell’opera (che ammontano a 5 milioni di euro totali).
Lo assicura l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Santoruvo, rispondendo all’opposizione di centrodestra che, tramite Domenico Damascelli (Fratelli d’Italia), auspica che i bitontini non debbano pagare per ritardi dovuti a responsabilità altrui. I 2 milioni in più saranno stanziati dalla Città Metropolitana che vuole, in questo modo, dare una spinta alla conclusione dell’iter per la realizzazione dell’infrastruttura.
Il mese scorso si è conclusa la procedura negoziata. Tra le offerte giunte, la commissione gara dell’ente di via Spalato ha ritenuto migliore, e non anomala, quella da 2.491.990,30 euro della Norba Scavi e Riciclo srl di Conversano.
La Città Metropolitana ha inoltre affidato il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione alla “Sancilio Ingegneri e Architetti Associati”, per 39.755,41 euro. Il collaudo statico e tecnico-amministrativo dei lavori è affidato, invece, all’ingegner Tommaso De Benedictis, per 31.408,95 euro.
Si tratta di un’opera fondamentale perchè, allontanando il traffico in entrata e in uscita dei mezzi pesanti, contribuirebbe ad alleggerire e migliorare la viabilità cittadina e a ridurre l’inquinamento dell’area urbana. Si spera che questi siano gli atti decisivi per dare a Bitonto un’opera che la città attende da troppo tempo. Almeno dal 2010, quando fu approvato il progetto esecutivo.