Si (ri)muove qualcosa di importante per il ponte sulla strada provinciale 231 direzione Terlizzi i cui lavori, iniziati oltre dieci anni fa, sono fermi da tanto, troppo tempo.
Succede infatti che venerdì, con provvedimento urgente del sindaco metropolitano Antonio Decaro, da via Spalato hanno dato il via libera al progetto definitivo della struttura, che da Bitonto attendono da decenni soprattutto per lo sviluppo per la propria zona artigianale, per la cosiddetta “Poligonale” (strada provinciale 218) e anche per una viabilità decisamente più snella per i mezzi più pesanti e non solo. E la sua importanza è data anche dal fatto che si inserisce in quella lunga serie di interventi (12 dal 2001 in poi, clicca qui per articolo bit.ly/43QwtwX) previsti dall’ex Provincia – a volte in collaborazione con la Regione – per l’ammodernamento di tutta la fondamentale arteria stradale, che si snoda per 40 km da Modugno fino alle porte della Bat. Realizzare l’infrastruttura, allora, ha un costo totale di cinque milioni di euro, e si faranno due cose: un sovrappasso a due luci sulla strada provinciale 231 e un cavalcaferrovia a luce unica sulla ferrovia Bari Nord. Il provvedimento, adesso, deve passare il vaglio del Consiglio metropolitano entro 60 giorni pena la decadenza e poi verrà messo immediatamente a gara.
«I tecnici metropolitani – sottolineava un paio di mesi fa il sindaco di Bitonto Francesco Paolo Ricci – mi hanno confermato che siamo davanti al classico esempio di un concentrato di tutte le patologie che un appalto pubblico può avere in Italia».