Prima tappa del tour “Italiadomani – Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” ieri a Bari.
Nel teatro comunale Piccinni, si è tenuto infatti il primo incontro promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per comunicare con cittadini, imprese e amministrazioni locali sui contenuti e le opportunità del Pnrr.
A illustrare i progetti, che saranno finanziati, sono stati il ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, e il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Roberto Garofoli.
Una scelta simbolica quella del capoluogo pugliese, perché l’obiettivo primario del Pnrr sarà proprio affrontare e ridurre i divari tra Nord e Sud.
“Dobbiamo essere ottimisti perché i fondi ci sono, i progetti anche, dobbiamo essere molto ordinati e veloci nel portarli ad esecuzione entro il 2026” ha detto il Ministro Colao.
Grande ostacolo, come evidenziato da tutti gli amministratori locali presenti, rappresenta però la mancanza di personale.
“Il tema è stato da subito al centro dell’impegno del governo perché è un tema che ci portiamo dietro da decenni – ha ricordato il sottosegretario Garofoli – Queste politiche di razionalizzazione della spesa, di blocco del turn-over hanno determinato dei buchi nella macchina amministrativa non solo dei Comuni ma anche delle Regioni”. In campo ci sono “diverse tipologie di misure – ha assicurato – e ci stiamo confrontando con i sindaci e con l’Anci perché alcuni temi sono ancora aperti, penso ai Comuni in pre – dissesto e quindi continueremo a occuparcene”.
Ci sono progetti in corso per aumentare il numero del personale tecnico all’interno dei Comuni: “Il ministro Brunetta sta lavorando molto alacremente per rendere disponibili le risorse, ma soprattutto anche la formazione, quindi portare più persone con risorse. Con il mio Ministero daremo supporto con alcune risorse locali e anche con la formazione” ha rassicurato Vittorio Colao.
“Noi sindaci riceveremo circa 40 miliardi di euro, sono risorse che mai avevamo visto nella storia repubblicana, ci sentiamo motori della ripartenza del nostro Paese, per un Paese più giusto e più forte di come lo abbiamo lasciato nel 2019” ha dichiarato entusiasta il sindaco metropolitano, Antonio Decaro.
“Le risorse ci sono, sono state fatte tante semplificazioni, devo dire anche in questi giorni, nell’assegnazione delle risorse£. Il governo, inoltre, ha fatto la sua parte “per semplificare le procedure, le autorizzazioni, di gestione delle gare, il cosiddetto contenzioso post-gara, adesso però serve il personale per cominciare le attività”. Infatti, è necessario “avere il personale competente dal punto di vista tecnico amministrativo per poter dare attuazione al piano. Cioè trasformare queste idee, questi progetti che si stanno finanziando in opere pubbliche per migliorare le condizioni di vita delle comunità che abbiamo l’onore di guidare”.
All’incontro ha partecipato anche il nostro sindaco, Michele Abbaticchio: “Non possiamo mollare. Nonostante ci siano tanti cantieri in corso ed altri apriranno, questa sfida ci vedrà protagonisti con l’aiuto degli uffici del piano strategico metropolitano. Come delegato in materia da Antonio Decaro sento doppia responsabilità: da vicesindaco metropolitano e da Sindaco della mia meravigliosa città”.