Cittadinanza italiana, di un Paese facente parte dell’Unione europea o anche extracomunitario ma con permesso di soggiorno. Conoscenza della lingua italiana. Maggiore età. Iscrizione al Centro per l’impiego di Bitonto. Conoscenza degli strumenti informatici di base. E altro ancora.
Il Comune avvia la ricerca per il nuovo custode dei cimiteri (profilo professionale “esecutore”) anche in base al Piano del fabbisogno annuale licenziato dall’esecutivo cittadino a marzo. Lo fa, dunque, dando mandato proprio al Centro per l’impiego di avviare una selezione (ci sarà, prossimamente, un Avviso di selezione e delle tempistiche per partecipare) e di creare, successivamente, un’apposita graduatoria tra i lavoratori ritenuti idonei in base ai requisiti.
Una volta effettuata la graduatoria, toccherà poi agli uffici comunali fare il resto. Ci sarà una apposita Commissione esaminatrice che convocherà i soggetti (si procederà un candidato per volta) indicando il giorno, il luogo (aperto al pubblico) e l’ora di svolgimento della prova. Che consisterà in una idoneità pratico-attitudinale sull’utilizzo dei più comuni strumenti informatici (pacchetto office, Internet, e-mail, pec); svolgimento delle attività di custodia/sorveglianza Cimiteri; elementi in materia di ordinamento di Polizia mortuaria. E, avverrà, inoltre – si legge nella determina dirigenziale del servizio Personale – “seguendo l’ordine di avvio indicato dal Centro per l’Impiego”. “
“L’assunzione – si precisa ancora – sarà fatta in prova per il periodo di sei mesi, trascorso il quale diverrà stabile, secondo la disciplina del contratto collettivo di lavoro del comparto del Personale funzioni locali”. Il prescelto, inoltre, “è obbligato a permanere in servizio presso il Comune di Bitonto per un periodo non inferiore a cinque anni, non derogabile, prima di poter richiedere il trasferimento presso altre Amministrazioni”.
Non è tutto, perché “La nomina, anche dopo il superamento della selezione, è subordinata alla persistente sussistenza del pubblico interesse alla costituzione del rapporto, sicchè spetta all’Amministrazione determinare il momento più opportuno per procedere alla nomina, come anche accertare che sia venuto meno quell’interesse. L’Amministrazione comunale si riserva di fissare la decorrenza del rapporto di lavoro in relazione alle disponibilità finanziarie ed alle norme di legge in materia di assunzioni”.