Nella festa esterna dei Santi Medici denominata intorciata, mons. Giuseppe Satriano arcivescovo metropolita di Bari-Bitonto ha mostrato una grande attenzione ai numerosissimi pellegrini cattolici e ortodossi che varcano con devozione la Basilica dei Santi Medici di Bitonto: “Occorre che i pellegrini siano accolti con tutti gli onori, perché loro testimoniano la devozione di pietà e di fede verso i Santi Cosma e Damiano, che sono Santi ecumenici, venerati con un culto speciale nel mondo”. Un gruppo di quarantacinque pellegrini ortodossi serbi provenienti dal patriarcato ortodosso di Belgrado sono arrivati in Italia, per essere accolti con spiritualità nella Basilica di San Nicola di Bari, con cordialità in Vaticano e con fraternità nella Basilica dei Santi Medici di Bitonto. Nella festa liturgica di San Giovanni Battista sabato 24 maggio alle ore 16.30 sono arrivati in visita speciale nella Basilica dei Santi Medici i pellegrini ortodossi serbi accompagnati spiritualmente dall’archimandrita padre Pietro del monastero di San Michele Arcangelo di Belgrado guidati dal teologo prof. Momcilo Pavlovic del patriarcato di Skopje (città natale di Madre Teresa di Calcutta). Gli ortodossi serbi sono stati accolti con onore dal parroco-rettore don Gaetano Coviello che ha mostrato grande soddisfazione con i cordiali saluti, a seguire con una breve processione deponendo sull’altare della Cripta Pontificia le sacre reliquie dei Santi Medici, poi il parroco-rettore ha invitato l’archimandrita a recitare la preghiera del Padre Nostro e dell’Ave Maria secondo la propria lingua (italiana e serba). I pellegrini ortodossi serbi sono stati guidati dal diacono don Roberto Grilletti e dal teologo prof. Giuseppe Cannito. L’altare della Cripta è adornato in stile artistico greco bizantino arricchito da un crocifisso e da quattro preziose icone, che simboleggiano i quattro vangeli su cui si fonda la chiesa cattolica e ortodossa, i pellegrini ortodossi hanno celebrato la liturgia orientale dell’Akatistos con canti e preghiere officiata dall’archimandrita, a seguire il celeberrimo rito ortodosso greco-bizantino del bacio alle reliquie dei Santi Medici. Particolarmente colpiti e soddisfatti sono stati gli ortodossi serbi nell’accoglienza, l’archimandrita ha ringraziato: “Noi pellegrini ortodossi serbi con sentimenti di fede orientale siamo giunti in pellegrinaggio in questa Basilica a Bitonto, ringraziamo il parroco-rettore per la straordinaria accoglienza, ci siamo sentiti travolti dall’amore dei Santi Medici, questo giorno memoriale resterà indelebile nella nostra chiesa serba ortodossa”. Si conferma sentito nelle chiese orientali la presenza degli ortodossi serbi e macedoni di rito greco-bizantino, che chiedono di visitare la Basilica dei Santi Medici di Bitonto arricchita di pregevoli opere d’arte, e custodisce preziosi tesori, tra cui primeggia l’artistico reliquiario dorato del XIX secolo contenente le sacre reliquie le ossa delle braccia dei Santi Medici per venerarlo con fede.