Non c’è giorno nella nostra città,
purtroppo, senza il nostro racconto di una rapina, un atto criminale o una
follia qualsiasi di qualche stupido bitontino stanco della solita routine.
Diversi gli episodi che hanno reso la situazione davvero insostenibile, a cui
si aggiungono spesso e volentieri misfatti di cui faremmo a meno.
L’ultimo in ordine di tempo, ieri sera, poco dopo le 21, in via Piave, ad un tiro
di schioppo dalla stazione centrale della Bari Nord.
Dinanzi alla vetrina di un parrucchiere, che si accingeva a chiudere la sua
giornata di lavoro, ignoti posizionano un piccolo ordigno artigianale costruito
alla meno peggio in casa.
La deflagrazione rompe la parte sottostante della vetrina, causando un danno
economico considerevole al titolare dell’esercizio commerciale, che
fortunatamente in quel momento non era nelle immediate vicinanze del punto dove
è avvenuto lo scoppio.
Sul posto sono intervenuti gli artificieri dei Carabinieri ed i militari
dell’Arma della locale stazione, sconcertati da questo ennesimo atto di
barbarie.
Tante le ipotesi al vaglio degli inquirenti, dai ragazzini che si sono
divertiti a fabbricare e a far esplodere una piccola bomba a qualche pazzo che
vuole alimentare il clima di tensione.
L’unica cosa certa, purtroppo, è l’ennesimo esercente che in tempi di crisi si
ritrova ad affrontare nuove spese non previste a causa di qualche balordo.