DI DANIELE SOMMA
Luci e ombre al ” Degli Ulivi”, per una macchina neroverde che non riesce a sfrecciare e a mantenere il distacco di tre punti sui satanelli. Taurino ridisegna il centrocampo, schierando dal primo minuto Vacca e Bolognese al fianco di Marsili, con Fofoue sulla fascia. Riposo dunque, (momentaneo per come andrà la partita) per Biason e Turitto. In attacco il solito tandem Patierno-Lattanzio; il Brindisi risponde con Ancora e Maglie in attacco. Primo tempo che si apre con una punizione di Marsili al 3 minuto, potente, ma alta sulla traversa. Al 15′, poi è Dario a colpire di testa per il Brindisi e a impegnare Figliola, che va in presa sicura. Al minuto successivo, Marino calcia di prima da punizione che vede Figliola distendersi e mandare in angolo uno dei tanti palloni che renderanno insidiosa e difficile la partita dei padroni di casa. Al 20′ è il neoventinovenne Patierno a rendersi pericoloso con un tiro-cross che Pizzolato smanaccia in angolo; al 27′ è Maglie a calciare da posizione defilata ed è bravo Figliola a bloccare con i piedi. Il Bitonto crea gioco ma non concretizza e viene punito al 38′ da Ancora che con una conclusione da fuori area a mezz’aria, colpisce il palo sinistro e non lascia scampo all’estremo difensore neroverde. Brindisi in vantaggio meritatamente. La prima frazione di gara si conclude con Patierno che sforbicia alto sulla traversa di Pizzolato. Nel secondo tempo Taurino inserisce Piarulli, Biason e Turitto per rimettere in piedi il match: al 46′ è Fofoue a pescare Patierno che aggancia e calcia di poco alto sulla traversa, ma la svolta arriva quando Lattanzio viene atterrato in area di rigore: rigore per il Bitonto, che Patierno trasforma per il pareggio neroverde. La strada per i padroni di casa sembra spianarsi quando viene espulso Capone per doppio giallo, ma la partita non decolla praticamente mai. Il protagonista nelle ultime battute rimane Pizzolato, autore di interventi importanti per salvare il risultato. Bitonto che perde due punti sul Foggia e si autocondanna ad un proseguo di campionato sempre più insidioso e ricco di rimpianti. “Abbiamo fatto fatica a concretizzare un giro palla lento e poco efficace, ci è sempre mancato l’ultimo tocco per andare in porta. Non abbiamo sottovalutato gli avversari, ma dobbiamo comunque rendere noto delle ottime storie dei calciatori del Brindisi. Fofouè ha avuto un approccio timido, ha fatto il compitino, dovrò parlargli di persona, ma ha grandi qualità”, cosi Taurino nel post-partita.