È stato una sorta di pomo della discordia, quando nella prima metà del secolo scorso divise i palmaristi tra sostenitori e oppositori.
E’ stato ingiustamente coperto, obliato, poi bramato e ora, finalmente, riportato alla luce.
È l’orologio di Palombaio, collocato nel 1907 sulla facciata della vecchia chiesa di Palombaio e poi costretto a tacere per decenni, perché considerato un aggeggio molesto e rumoroso.
Ma domenica 27 dicembre, grazie all’impegno di tanti palmaristi, dell’ex parroco della frazione Padre Fulvio e dell’amministrazione comunale, l’ingranaggio ha ricominciato a segnare lo scorrere del tempo nella vicina frazione bitontina.
“Avevo 11 anni e aiutavo mio padre nella sala da barba. Ascoltavo alcuni clienti discutere di un orologio e puntualmente tutti guardavano verso la facciata della chiesa. Ma io non vedevo niente e non capivo che cosa guardassero. Da allora, i cittadini di Palombaio hanno sempre rivendicato nei confronti degli amministratori comunali la realizzazione di alcuni servizi per migliorare la qualità della vita e tra le richieste c’era sempre quella dell’orologio”, racconta il presidente del Comitato di Quartiere Dinuccio Lonardelli, che sin dalla giovinezza non ha mai smesso di sognare la “rinascita” dello storico quadrante.
E continua il racconto, ripercorrendo le fasi che hanno portato al suo recupero: “Nell’anno 2004, durante alcuni lavori sulla facciata della chiesa, apparve il quadrante con i numeri romani, ma non si volle procedere per renderlo completamente visibile. Personalmente avevo scattato delle foto che testimoniavano come il recupero fosse fattibile. Solo a giugno del 2014, in seguito a un altro intervento sulla facciata, Padre Fulvio decise di riportare alla luce il vecchio quadrante”.
I lavori sono stati realizzati dall’impresa “Arcangelo Abbatantuono” di Bitonto, con la direzione dell’ing. Emanuele Pagone, mentre a occuparsi del restauro del quadrante è stata la restauratrice Luciana Brancato. Immediata anche la risposta del sindaco Michele Abbaticchio alla richiesta di rendere subito funzionante l’orologio, affidando i lavori all’impresa Giannattasio di Salerno.
L’inaugurazione, dunque, si è svolta domenica 27 dicembre con la benedizione da parte del nuovo parroco Padre Romualdo.
Alla serata hanno preso parte anche il Sindaco e il delegato sindaco Vito Rosario Modugno, che hanno espresso parole d’entusiasmo per la buona riuscita dell’opera.
Così, il sogno di tanti palmaristi si è realizzato proprio durante le festività. Un bellissimo regalo di Natale per quanti ci hanno creduto fino in fondo.