Il mancato rispetto dei tempi di consegna dello stadio comunale alla città e l’assenza di date certe per la parziale o definitiva riapertura della struttura sportiva hanno inevitabilmente determinato pesanti difficoltà alle società sportive e alla squadra neroverde di calcio nel campionato di serie D.
Il 31 Gennaio 2023 i consiglieri comunali Domenico Damascelli, Francesco Toscano, Carmela Rossiello, Ivan Lorusso (FdI), Onofrio Altamura (Patto Comune) e Arcangelo Putignano (Bitonto Cambia) hanno effettuato un sopralluogo al cantiere del campo sportivo di Via Megra per verificare lo stato dell’arte di questa ulteriore opera pubblica incompiuta.
“Ad oggi la situazione dei lavori da svolgere è ancora in alto mare” dichiarano i sei consiglieri comunali, che hanno scandagliato il sito scoprendo incredibilmente che, dopo 11 mesi, per riqualificare interamente lo stadio occorrerà ancora molto tempo.
“In alcune zone dello stadio gli interventi edili sono iniziati – raccontano -, ma occorre ancora molto per completarli, in altre parti della struttura siamo ancora a zero.
Agli spogliatoi mancano ancora gli impianti elettrici, i massetti, i pavimenti, i rivestimenti e la pitturazione degli ambienti, i sanitari e la controsoffittatura, ma ciò che è assurdo è che su aspetti ovvi, come gli impianti elettrici e il soffitto, non si può intervenire perché occorrono varianti”. “Ma le varianti in corso d’opera – proseguono – sono consentite per i soli interventi edilizi in lieve difformità dal progetto assentito, che si rendano necessari nel corso dei lavori per ragioni tecniche non previste o non prevedibili al momento della redazione di esso.
Nemmeno l’ombra dei sediolini per la tribuna coperta e anche per la parte esterna di questa occorrono diversi ripristini di copriferro delle strutture in cemento armato, di intonaco e della pitturazione totale e c’è ancora da installare la linea vita”.
“Ci chiediamo – si stupiscono – perché la Giunta Comunale di centrosinistra dell’ex sindaco Abbaticchio sia stata così superficiale da approvare un progetto di ristrutturazione generale dello stadio frutto di evidente approssimazione. E l’attuale Giunta Ricci, in perfetta sintonia e continuità con i suoi predecessori, esprime tutta la sua negligenza sulla vicenda stadio e sullo stato delle opere pubbliche cittadine. Le condizioni in cui versava e versa il “Città degli Ulivi” richiedeva un’attenzione che non è stata assicurata né dalla precedente Giunta, né da quella attuale”. L’elenco delle anomalie è delle carenze è disarmante: “Ombre anziché luci sulle altre due torri-faro, dove non si trovano né le torri né i fari.
La curva, donata cinque anni fa alla città dal presidente Francesco Rossiello, giace ancora lì smontata, sperando che non si perdano alcuni pezzi.
Ai muri di cinta sono necessari interventi strutturali importanti e le gradinate del settore ospiti sono in una incredibile situazione di fatiscenza totale, con parti strutturali di cemento armato che cadono a pezzi e armature in ferro prive di copertura e arrugginite. I pertinenti servizi igienici sono inguardabili e inutilizzabili”. Le domande sorgono amaramente spontanee: “Se il progetto è stato realizzato per adeguare la struttura ai campionati di serie C, come era possibile non indicare già nello stesso la intera di riqualificazione della struttura? Perché tutta l’area del settore ospiti non è stata inserita nel progetto? Adesso parlano di varianti, quanta sciatteria!”.
Ad oggi lo stadio, di proprietà del Comune di Bitonto, versa in una situazione di profondo degrado e i lavori che dovevano essere completati il 28 dicembre 2023, sono in alto mare. La Giunta approvi subito un nuovo cronoprogramma e comunichi alla città date certe in cui sarà restituita la struttura”, è la conclusione imperativa dei sei consiglieri di opposizione.