Ci scrive un lettore indignato a proposito di Piazza XX Settembre. Leggiamo. “Non so quando e se davvero modificheranno il progetto, come ho sentito dire. E probabilmente i nostri amministratori sapranno dare le giustificazioni adeguate, ma non è questo che mi interessa. Mi preme invece sottolineare le condizioni del cantiere di piazza Sant’Egidio, che non si capisce se sia aperto o chiuso. Di certo, è fermo. Ecco, al netto di mille storture che rendono la piazza nuova più brutta di quella vecchia, dentro ci sono rifiuti di ogni tipo, dalle lattine a coppe di pneumatici, passando per oggetti non identificati. E ora, persino una fitta vegetazione ad altezza d’uomo. Ma è mai possibile che lavori pubblici così importanti debbano versare in simili, ignobili condizioni?”.