Un momento di fede e di intensa spiritualità è stato vissuto durante la Celebrazione Eucaristica presieduta da monsignor Giuseppe Satriano, tenutasi ieri nella Fondazione Giovanni XXIII, per solennizzare la memoria di San Giovanni XXIII, il “Papa buono”.
Una preghiera per la pace, da parte di tutta la comunità.
“Il tema della pace richiede attenzione e nuova linfa da parte del mondo credente: e allora ecco ritornare alle radici del concilio, ritornare alle radici di una storia ecclesiale che nel concilio ha trovato un seme di grande luce, di grande forza” le parole dell’arcivescovo di Bari-Bitonto, che ha onorato la memoria di Papa Roncalli, “figura centrale nella storia di questo ultimo scorcio di secolo e nella fase innovativa che, anche Papa Francesco, attraverso l’esperienza sinodale, ha rilanciato per la chiesa”.
Durante l’offertorio è stato consegnato all’arcivescovo un documento contenente gli atti e le proposte del convegno organizzato dalla Fondazione, tenutosi l’11 ottobre scorso, sul tema “I laici oggi e il Consiglio Vaticano II”, come contributo dei laici impegnati al Sinodo, ormai entrato nel suo terzo anno, quello del discernimento sapienziale.
“Rimettere al centro la vita dei laici, rimetterla a tema non tanto per trattarla, ma per rilanciare il protagonismo del laicato, credo che sia una sfida importantissima e ineludibile per i nostri tempi, anche perché ci accorgiamo come la trasmissione della fede, anche dei valori cristiani, è in crisi” ha commentato Mons. Satriano.
Al termine della Santa Messa, monsignor Satriano ha incontrato e salutato con grande affetto alcuni ospiti della Rsa, tra cui anche don Alberto Battaglia che era presente sull’altare durante la Celebrazione Eucaristica.