Si è snodato da piazza Giulio Cesare, davanti al Policlinico di Bari, il nutrito corteo che ha caratterizzato la manifestazione “Difendi la tua salute e il servizio sanitario nazionale. Difendi il tuo medico di medicina generale”, organizzata nel capoluogo pugliese da Fimmg Puglia, alla quale aderisce la maggior parte delle sigle sindacali della medicina. In piazza sono scesi anche gli Ordini dei medici. Presenti, fra gli altri, il presidente di Omceo Bari e Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordini dei medici) Filippo Anelli, il vicepresidente Fnomceo Giovanni Leoni, il segretario generale Roberto Monaco e il segretario Fimmg Puglia Donato Monopoli. Medici di famiglia, personale del 118 e della continuità assistenziale si sono riuniti per denunciare il proprio disagio di fronte “all’aumento esponenziale della burocrazia che sottrae tempo alla cura dei pazienti e dequalifica l’esercizio della professione”, hanno spiegato in una nota. Il dito è puntato anche contro “l’aumento dei carichi di lavoro dovuto all’invecchiamento della popolazione, la crescita delle aggressioni ai danni del personale sanitario, la carenza di medici, frutto di un’errata programmazione nazionale e regionale – proseguono -. Il timore è che la situazione possa portare a un affossamento del sistema sanitario pubblico egualitario, equo e solidale che abbiamo conosciuto finora per tornare a sistemi di assistenza mutualistici, delegati alle assicurazioni”