Oltre 150mila euro per la potatura e la manutenzione degli alberi di
Bitonto e le frazioni.
L’annuncio
è arrivato ieri l’altro, su Facebook, dall’assessore all’Ambiente Domenico Incantalupo, ma ci sono anche le carte che lo testimoniano.
Da
Palazzo Gentile, infatti, hanno predisposto un apposito bando di gara
ad hoc per mettere mano al verde
pubblico cittadino e delle frazioni.
Le
aree interessate saranno la villa comunale, piazza san Leone, piazza
Aldo Moro, piazza Marconi, piazza Marena, via Togliatti, via
Masciale, tutta l’area mercatale, e le piazze di Mariotto e
Palombaio.
Ma in
cosa consisterà l’intervento? Semplice, con i 150mila euro stanziati
(si tratta di fondi interamente comunali, a cui
bisogna aggiungere gli oneri non prevedibili e l’Iva, con la cifra, quindi, che arriva complessivamente a 190mila euro), ci sarà, da un lato, un
intervento cesorio di “Potatura di
mantenimento” combinata con una “Potatura
di risanamento o
fitosanitaria”
su tutti i lecci del Comune e delle frazioni, e dall’altro l’uso di
tecniche di “difesa
chimica“,
mediante trattamenti fitosanitari di copertura, nonché
l’abbattimento degli alberi secchi e piantumazione di nuovi astoni in
sostituzione di quelle abbattute.
La
situazione, purtroppo, è notoria da tempo. Il servizio fino a un
paio di anni fa era in mano all‘Azienda servizi vari, che poi però
ha dovuto lasciare in base alle ultime norme legislative sul (non)
affidamento diretto dei servizi.
Da
lì, allora, il verde cittadino ha iniziato a morire, con un numero
imprecisato di denunce da parte dei cittadini e dei consiglieri
comunali.
Ora,
finalmente, sembra si voglia mettere davvero mano al problema.
“Sui
lecci della villa comunale – si
legge nella relazione di Luigi Puzziferri, Posizione apicale del
servizio Lavori Pubblici – vi è
la presenza e il progressivo sviluppo di un nuovo attacco di“Cocciniglia
del Leccio” o “Nidularia del Leccio” (patogeno “Nidularia
Pulvinata”), che ha determinato disseccamenti dei nuovi germogli
con la formazione di aree di secco all’interno della pianta.
Anche
le piante di Cedro, insistenti sempre nella villa comunale,
necessitano di interventi fitoiatrici allo scopo di contenere
attacchi di fumaggine che, depositandosi sul fogliame e sui rami
delle piante colpite ne compromette la vitalità”.
“Si
evidenzia– prosegue la relazione – che in più parti della
villa comunale e delle piazze si è rilevata la presenza di piante
disseccate a seguito dei forti attacchi di cocciniglia, che nel tempo
si sono ripetuti, che ne hanno causato la loro
morte. Vi è, quindi, la necessita di rimuovere le predette piante
secche sia per motivi di natura estetica che per la sicurezza e
l’incolumità dei cittadini date le precarie condizioni di
instabilità in cui alcune piante disseccate”.
I
tempi di realizzazione? Impossibile darli e dirli, ma il tutto
dovrebbe concludersi non prima della prossima primavera.