«Fino
a quando porterò avanti la mia azione amministrativa, farò di tutto
per cercare di riqualificare il polisportivo “Nicola Rossiello” e
di renderla una struttura moderna ed efficiente a tutti gli effetti».
L’ex
assessore allo Sport Domenico Nacci ripeteva questa frase come fosse
un mantra, anche a chi chiedeva – e chiede – da tempo che invece
venga riqualificato l’altro campo comunale, il “Città degli
Ulivi”.
Ebbene, adesso c’è una possibilità che questo possa davvero accadere.
L’amministrazione
comunale, infatti, ha presentato un progetto preliminare di oltre
500mila euro che prevede sia la manutenzione straordinaria sia il
completamento con tanto di manto in erba sintetica.
I
soldi? Da Palazzo Gentile hanno deciso di bussare alla porta
dell’Istituto per il credito sportivo (Ics), che «concede
– si
legge nella determina di fine luglio –mutui a enti locali per la costruzione, manutenzione straordinaria
miglioramento, ristrutturazione, ampliamento, attrezzatura,
completamento, acquisto, bonifica dell’amianto, messa a norma ed in
sicurezza sull’abbattimento delle barriere architettoniche ed
efficientamento energetico di impianti sportivi di base esistenti,
secondo le proprie norme regolamentari».
Nel
concreto, l’istituto ha stanziato 75 milioni di euro «per
realizzare un minimo di 500 interventi su impianti sportivi di base
su tutto il territorio nazionale, ripartito per il 50% equamente su
base regionale e delle province autonome di Trento e Bolzano, e per
il restante 50% in base alla popolazione residente in ciascuna
Regione».
Il
progetto presentato dall’esecutivo cittadino, a firma di Vincenzo
Varvara e Maria Anna Rita Cannito, prevede un completo restyling e
ammodernamento del “Nicola Rossiello”. «Anche
perché– si legge nel piano lavori – il
campo versa in condizioni tecnico manutentive alquanto precarie sia
per quanto riguarda le condizioni del fondo che l’infrastruttura in
generale».
L’idea
è quella di intervenire sul sottofondo drenante (verrà
completamente rifatto insieme all’impianto di irrigazione e sarà
installato un drenaggio profondo costituito da uno primario e uno
secondario), e sulla pavimentazione sportiva, con l’installazione del
manto erboso sintetico, la segnaletica, doppia spazzolatura
incrociata.
Verranno
rimessi a nuovo, infine, anche gli arredi sportivi, con la presenza
di nuove panchine e porte da calcio.