A conclusione delle manifestazioni del “Maggio in festa a Bitonto”
organizzate dall’Accademia della Battaglia, è tempo di bilanci.
“Bitonto merita! Bitonto va visitata, va conosciuta!
E’ questa la voce che ha accompagnato l’intero programma degli eventi organizzati dall’Accademia della Battaglia per rievocare il settecento nella città di Bitonto e non solo la famosa e decisiva battaglia fra spagnoli ed austriaci.
L’intera cittadinanza si è sentita coinvolta, ha seguito con ammirazione e rispetto, ha portato con sé il sentimento di gratitudine per la “sua” Bitonto che va protetta, va difesa, va amata!
Numeroso nei singoli eventi, il pubblico spettatore, non solo locale ma proveniente anche da varie regioni della penisola, ha onorato la città portando con sé il ricordo, il suo “profumo” di freschezza e di bellezza, con la naturale promessa di ritornarci.
“E’ stato un anno di lavoro intenso – ha dichiarato la prof.ssa Tina Tota, presidente dell’Accademia della Battaglia, interpellata ieri – nella ricerca di collaborazioni, di ospiti per ogni singolo momento, di coordinamento, di contatti per consensi e adesioni, di studio capillare dell’intera realtà bitontina, sempre allo scopo di scoprire e farne apprezzare il bello, il buono e coinvolgere ogni ceto, ogni quartiere, nello spirito della socializzazione, dell’integrazione e dell’inclusione”.
Abbiamo chiesto alla Prof.ssa Tota a che cosa è dovuto il visibile successo ottenuto in questa edizione 2019 e ci ha risposto che il progressivo innalzamento della qualità dell’evento non poggia solo sulla trentennale esperienza maturata dal sodalizio, ma su di una lunga serie di altri fattori che si sono rivelati utili, “…innanzi tutto – ha precisato – è stata data voce alle proposte e alle idee fresche portate dai giovani soci entrati di recente a far parte dell’associazione; abbiamo, inoltre, incrementato l’apertura alle collaborazioni con altre associazioni, sia a livello locale che nazionale; insostituibile, naturalmente, l’apporto materiale di tutti i soci e determinante il supporto finanziario dell’amministrazione comunale. Con il sindaco Michele Abbaticchio ho celiato e scherzato nel momento del saluto finale a conclusione del corteo storico ma, in realtà, gli riconosco il grande merito di aver creduto, insieme all’assessore Rino Mangini e all’intera Giunta, nell’operato dell’Accademia della Battaglia, condividendo e sostenendo il progetto con un congruo co-finanziamento in un periodo di grave contrazione delle risorse pubbliche “.
Non sono mancati i contributi di aziende e di privati cittadini, che la presidente ringrazia di cuore insieme alle persone – soci e non – che si sono adoperate per tutto l’anno nella ricerca dei fondi necessari.
Insomma, il successo delle manifestazioni è stato decretato da tutti quelli che, in varia misura, vi hanno concorso e perciò la prof.ssa Tota indugia nei ringraziamenti delle Forze dell’Ordine istituzionali: Questura e Commissariato di Bitonto, Polizia Locale, Carabinieri, che “… mai hanno fatto mancare disponibilità, indicazioni, suggerimenti, sostegno, e in ultimo presenza fisica nei momenti più difficili e di calca per garantire il risultato felice di ogni singolo evento ; così come ringrazia sentitamente le associazioni di volontariato che a titolo gratuito si sono rese disponibili “… a loro riconosceremo formali attestati di partecipazione”.
Appuntamento allora al maggio bitontino del 2020.