Mettete una fascinosa chiesetta issata su una dolce serpentina che si perde nelle nostre nobili campagne; una associazione con un cuore grande grande che realizza solo iniziative caratterizzate da bontà e generosità; la magia spontanea delle festività pur mo’ trascorse, e avrete l’essenza di “Lettere a Babbo Natale”, la manifestazione che ha coinvolto i bambini della scuola primaria “Cassano”, preside il prof. Saverio Pansini, realizzata dal Centro culturale Emmaus, guidato con mano sapiente e serafico sorriso dall’ing. Antonio Bonina, presso la Madonna delle Grazie sulla via che mena a Palombaio. Incanto e commozione hanno avvolto la serata pensata dal braccio destro dall’ingegnere, l’infaticabile Peppino Girasoli. Il sindaco Francesco Paolo Ricci e gli assessori Giuseppe Santoruvo e Christian Farella hanno portato il saluto dell’amministrazione, favorevolmente colpita dalla kermesse. Don Peppino Ricchiuto, con la consueta sapienza, ha illustrato il senso teologico della Epifania. La professoressa Cettina Fazio Bonina, sensibile, colta, profonda presidente del benemerito sodalizio “Porta d’Oriente” ha scelto e premiato con un tablet le missive più significative inviate dagli scolaretti a Santa Klaus. Il geniale Donato Cappiello ha allietato i presenti con le sue illuminanti scorribande nel nostro amato vernacolo. Fino a quando non è arrivata pure la Befana che ha distribuito regali a profusione ai piccoli sempre più felici. Forse, questo è il vero senso del Natale: la solidarietà è soave fatica che dona un sorriso indelebile all’anima…