Una piaga dolorosa che nessuno sa quando sarà sanata. E che dovrebbe preoccupare davvero tutti, non solo gli esausti proprietari dei terreni, che sistematicamente devono ripulire i loro campi da rifiuti di ogni sorta e dai resti di roghi improvvisamente accesi. Stavolta, ad essere ridotti a discariche a cielo aperto sono i fondi in contrada Morzone, a ridosso della Lama Balice. Fra gli ulivi, rifiuti di ogni genere, persino amianto. Una situazione insostenibile, segnalata in più di un’occasione alle autorità competenti, “ma nessuno che faccia niente”, si lamenta sconsolato un cittadino.