Per il sindaco Michele Abbaticchio, il 2021 sarà un anno pieno di interventi. Lo ha ribadito più volte sulla propria pagina Facebook e lo ha affermato anche nell’ultima seduta del consiglio comunale, durante la discussione sull’aggiornamento del piano triennale delle opere pubbliche e del piano degli acquisti e programmazione dei lavori pubblici. Manifestando anche il timore che i cantieri possano aprirsi negli stessi giorni, creando problemi di viabilità.
Gli aggiornamenti, come ha spiegato Abbaticchio, sono dettati da finanziamenti ricevuti e da ottimizzazioni di risorse a seguito dei vari appalti, che hanno prodotto risparmi messi a disposizione per interventi di manutenzione ordinaria.
In partenza, ci sono, ricordiamo, i lavori per la fogna bianca, gli interventi al Torrione Angioino e il rifacimento di piazza Caduti del Terrorismo, che vedranno la luce all’inizio del nuovo anno. Poi, a marzo, i lavori per l’impianto di illuminazione a led su via Modugno e via Palo: «Aggiudicati anche la pista ciclabile in via Cela, da Bitonto alle frazioni, la ristrutturazione del secondo piano del centro tecnologico che diventerà una sala studi e gli interventi di manutenzione alla scuola Sylos».
Ma il sindaco in aula anticipa anche l’intenzione di candidare lo stadio cittadino ad un ulteriore finanziamento che consentirebbe di andare al di là degli interventi di adeguamento e di fare una ristrutturazione completa: «Ci sono buone possibilità, visti i punteggi di partenza, di ottenere un altro mezzo milione a fondo perduto».
Saranno utilizzati fondi statali per l’adeguamento delle scuole all’emergenza in corso, con l’allestimento di tendostrutture. Tema su cui, ad esprimere perplessità è l’esponente di opposizione Carmela Rossiello (Fi) che, sottolineando i costi elevati, paventa il rischio di pagare un fitto per strutture che non saranno utilizzate, dal momento che la didattica a distanza fa venir meno la presenza dei ragazzi.