Negli ultimi mesi la città di Bitonto con le frazioni di Palombaio e Mariotto, estesa su un territorio di ben 174 chilometri quadrati, ha assistito a un preoccupante incremento di reati e crimini vari. L’onorevole Marco Lacarra (Pd) ha quindi presentato un’interrogazione a risposta scritta al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per sollecitare interventi urgenti.
La situazione di sicurezza nel nord-barese sta destando allarme sia tra la popolazione che tra le autorità locali. Gli organi di stampa, locali e nazionali, riportano con sempre maggiore frequenza episodi di violenza e criminalità, con particolare rilievo per i casi di esplosione di colpi d’arma da fuoco che si verificano anche in pieno giorno e in aree centrali della città.
Due episodi particolarmente gravi si sono verificati recentemente a Bitonto: nella notte tra il 14 e il 15 giugno 2024, un bancomat nel pieno centro cittadino è stato preso d’assalto con dell’esplosivo. Solo pochi giorni dopo, nella notte tra il 25 e il 26 giugno 2024, un nuovo tentativo simile, anch’esso eseguito con materiale esplosivo, è fallito, causando il grave ferimento di due membri della banda. Inoltre, nella serata del 2 luglio 2024, si è registrata l’esplosione di colpi d’arma da fuoco tra via Crocifisso e via Stellacci alle ore 19.45, orario in cui molte famiglie erano ancora per strada.
A questi episodi si aggiungono i numerosi casi di furto d’auto, rapine a esercizi commerciali e imprese agricole. L’ultimo report della Direzione investigativa antimafia, relativo al primo semestre 2023, conferma la presenza di noti clan criminali in lotta tra loro per il controllo del mercato della droga, alcuni dei quali manifestano forti mire espansionistiche nell’area di Bitonto.
Davanti a questa preoccupante escalation di episodi criminali, l’onorevole Lacarra ha chiesto al Ministro dell’Interno di specificare quali iniziative intenda intraprendere per sostenere l’amministrazione locale. L’obiettivo è di collaborare con le realtà sociali del territorio, le associazioni, le parrocchie, le agenzie formative e i cittadini per garantire una maggiore sicurezza e tutela dell’ordine pubblico. Lacarra ha inoltre sollecitato un immediato e significativo rafforzamento dei presidi di polizia per arginare la criminalità e ripristinare la tranquillità nella comunità bitontina.