Si svolgeranno questa mattina alle ore 12.00 presso il Santuario dei Santi Medici i funerali del giovane Francesco Berardi.
Ancora una volta, Bitonto piange la morte di un suo figlio ragazzo.
Fra assurde tragedie sul lavoro, salute ferita dal solito male oscuro assassino e tremendi incidenti stradali, sono già quattro nel 2014.
E’ ora che la città si faccia comunità e si stringa intorno alla famiglia – alle famiglie – colpita dall’indicibile dramma.
Non è retorica, è un invito quasi imperativo.
Non è possibile che alla commozione del momento segua sempre per i cari di chi è scomparso il vuoto del domani.
Dunque. Era l’alba di ieri mattina quando gli uomini del 118, la Polizia stradale e i vigili del fuoco sono intervenuti per estrarre dalle lamiere di una Ford Fiesta il corpo senza vita del 21enne bitontino e quello dei suoi quattro amici feriti.
Francesco viaggiava all’interno dell’abitacolo sul sedile posteriore assieme ad un coetaneo, ancora ricoverato in prognosi riservata per il grave intervento subito, e ad una ragazza.
Sui sedili anteriori, invece, sedevano il conducente e la sua fidanzata: per loro e per l’altra giovane, nessuna grave conseguenza a parte qualche escoriazione.
I giovani, di rientro da una nottata in una discoteca salentina, viaggiavano sulla statale 101 che collega Lecce a Gallipoli e a causa della forte velocità – e cause ancora in fase d’accertamento – l’auto si è ribaltata finendo dapprima sull’altra carreggiata e poi precipitando nella scarpata sottostante.