Tra scrutini, esami di terza media e di maturità, l’anno
scolastico 2014-2015 si avvia alla conclusione.
Se l’I.C. Caiati-Rogadeo può gioire per il successo del
progetto “La famiglia a Bitonto nel Novecento” e l’Istituto Sacro Cuore festeggiare
il suo centenario, ad incombere sulla Scuola Pubblica Statale è il timore per
la riforma scolastica.
La “Buona Scuola”, o “Bona Scuola di Renzi” come
ribattezzata nella vignetta da Francesco Albanese, non fa dormire sonni
tranquilli ai docenti italiani che temono il via libera del Senato al ddl.
Proprio a “La scuola tra passato, presente e futuro
(se ci sarà)” è dedicata l’inchiestadel numero di maggio del “da BITONTO”.
Ma le chicche del numero in edicola non finiscono certo
qui. Parte in prima pagina (per terminare a pag. 17), l’esclusiva intervista al calciatore francese Lilian Thuram, ora
ambasciatore UNICEF.
Pagina 2, a cura di Pasquale
Scivittaro, accoglie invece la prima parte dello sfogo dell’ex assessore
Nicola Antuofermo.
Da ex in ex, con l’intervista a Vito Masciale che, dopo
aver lasciato Palazzo Gentile, traccia le linee guida del suo incarico da
presidente dell’ASP Maria Cristina. Nella sezione POLITICA di Nicolangelo
Biscardi, spazio anche alle parole del neo assessore Giuseppe Fioriello e di
Domenico Damascelli, neo eletto in Consiglio Regionale.
Nel settoreTERRITORIO, curato da Viviana
Minervini, ancora protagoniste le scuole con il bilancio dei POFT tracciato
dagli stessi protagonisti. Buoni i risultati anche del concorso fotografico “Scaraggi”
e del progetto “Musicaa” per l’educazione alla mobilità sostenibile, promossa
fattivamente con “ViviBitonto”.
Se Nicola Manuti primeggia all’I.T.T.S. “A. Volta” per la
sua media del 10, a spiccare anche all’estero per la loro professionalità sono
l’hacker buono Francesco de Lorenzi e la sua azienda con partnership in circa
60 Stati, e l’imprenditrice mariottana Francesca Dellorusso, protagonista del
progetto di scambio Italia-Texas.
Maggio ricchissimo per CULTURA E TRADIZIONI, grazie agli eventi della Festa Patronale e al
ritorno di Bitonto Cortili Aperti. Nelle pagine di Loredana Schiraldi, anche il profilo del nuovo rettore del
Santuario dei Santi Medici: don Vito Piccinonna.
Mariotto, e il suo terrore per il ritorno della
cocciniglia, e Palombaio, con le prime mosse del suo Comitato di Quartiere, sono
come sempre le protagoniste del settore FRAZIONIdi Carmela Moretti.
La sezione SPORT,
a cura di Carlo Sblendorio, si apre
con il ricordo triste della tragedia dell’Heysel, raccontata dai bitontini
scampati alla morte. Ancora uno sguardo al passato, questa volta più felice,
con le prodezze del calciatore neroverde Ciccio Labianca e con la favola della
società di volley “Azzurra Mariotto”.
Nel presente, invece, alti e bassi per l’Omnia Bitonto. Non
basta la bella esperienza in Toscana del progetto sociale “RiDiamo luce al
centro storico” per dimenticare la stagione in chiaroscuro e i mancati playoff della
prima squadra. Di segno opposto, invece, i mesi di aprile e maggio per il
Circolo Ippico “Giovanni De Trizio”, che guadagna due medaglie d’oro, un
argento e un secondo posto a squadre.
Confermato l’appuntamento con le tante
rubriche: con la strage della Iò-iò si chiude il racconto di Peppino Calamita su “Bitonto e la Seconda Guerra
Mondiale”, “il Pinto della situazione” analizza la campagna elettorale per le
Regionali 2015, Michele Giorgio parla de “L’educazione alimentare, fisica, psichica e morale
condizione del benessere individuale e sociale”.
Non mancano i contributi di Antonio Castellano, di Michele Muschitiello sul
bitontino Mariano Azaro e di Domenico Achille che
ci parla di “Maria, discepola del Figlio Gesù”.
Buona lettura!