DI ALINA LICCIONE
Esiste, tra Ostuni e Villanova a pochissimi chilometri dal mare, una porzione di Puglia impreziosita dalla presenza di ulivi secolari, questi ultimi, si stagliano come vere e proprie opere d’arte nei colori incredibili di un cielo che di giorno in giorno assume nuances sempre diverse.
Scenario fiabesco che avvolge da sempre Masseria Rienzo, un luogo incantevole che odora di un passato che ha tanto da insegnarci.
Proprio in questo tratto della regione Puglia tra i tanti rigogliosi Ulivi dalle folte chiome, Maria Anastasia Zizzi giovane biondissima dalla grinta coinvolgente di soli 25 anni, lavora ogni giorno prendendosi cura della terra di famiglia, degli alberi che la impreziosiscono e delle olive dalle quali ottiene da anni un olio extravergine d’oliva estremamente apprezzato per la sua elevata qualità.
Maria si sveglia ogni giorno alle 6 e, assieme a suo padre Giovanni, cura le campagne che un tempo erano di suo nonno, affinché possano stare bene donando stagionalmente i loro frutti.
Guida il trattore, lo fa con il sorriso, raccoglie le olive, si occupa anche della cosiddetta pettinatura e di tutte le varie fasi inerenti alla raccolta. Esce all’alba per poi rientrare al tramonto, senza però trascurare gli studi, ha scelto la facoltà di scienze e tecnologie alimentari e le manca pochissimo alla tesi.
Forza, sacrifici, determinazione e amore per la sua terra sono un esempio splendido per tutti noi, non solo per i suoi coetanei, secondo lei è importante che i giovani non vadano via dal sud, perché la nostra terra è magica, preziosa e ha bisogno di preservare la propria identità quanto più possibile.
Maria ha una sorella gemella di nome Carmen e una mamma dolcissima di nome Giulia, ognuna di loro con un proprio compito importante in masseria, una chicca a conduzione familiare che conquista sempre tutti coloro che hanno l’opportunità di visitarla perché è una realtà autentica.
Oltre alle olive, coltivano verdure e frutta che è possibile gustare in tutta la loro freschezza poiché il tutto viene puntualmente raccolto poche ore prima per poi essere servito in tavola tra pranzi e prime colazioni che è possibile consumare stando totalmente immersi nella natura, il tutto accompagnato da pane fatto in masseria ed ovviamente olio buono e profumato dal gusto inconfondibile.
Una famiglia unita che ho avuto il piacere di conoscere, ascoltare ed osservare in tutta la loro rara purezza.