Ogni anno è consuetudine, con la festa di San Sebastiano martire e protettore dei Vigili urbani, tirare le somme dell’attività svolta e tracciare un bilancio per il futuro.
«L’anno 2017 è iniziato male con la copiosa nevicata che ha messo a dura prova la nostra resistenza per rendere fruibile la città e le frazioni, tra l’altro, maggiormente colpite; è finito nel peggiore dei modi – ha aperto il Comandante Gaetano Paciullo -. La morte della cara e innocente Sig.ra Anna Rosa Tarantino, avvenuta per mano di animali, con le fattezze di uomini, senza scrupoli, senza cuore e senza anima, ha solcato una ferita profonda nel mio cuore, come penso in tutti noi e in tutti quelli che amano la nostra Città».
Il riscatto è in atto, giorno per giorno, con il piano del Ministro Minniti e con la collaborazione di tutte le Forze dell’Ordine, rassegnate da subito al vicequestore aggiunto Fabrizio Gargiulo «al quale mi sento legato per il rapporto di lealtà instaurato e per i comuni sentimenti di legalità che ci accomunano – continua Paciullo -. A lui il ringraziamento per non averci mai abbandonato nei momenti in cui abbiamo avuto bisogno di supporto, non solo operativo, ma anche burocratico».
E poi passa in rassegna le due fiere annuali, quella di san Leone e dei santi Medici messe a dura prova – assieme agli eventi estivi – dalle imposizioni della Circolare del Capo della Polizia di Stato, Gabrielli, oltre che dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato dal Prefetto di Bari, sia dal Comitato Tecnico del Questore di Bari.
«Si è svolto tutto in piena tranquillità e sicurezza, sia per gli innumerevoli turisti e fedeli, sia per il regolare svolgimento della fiera commerciale, dei riti religiosi, del parco divertimenti ed è stato attestato anche alla stampa».
Onerosa, allo stesso modo, l’organizzazione dei vari Festival inseriti nel cartellone dell’estate bitontina, promossi dall’Amministrazione comunale: «Tutte le manifestazioni si sono svolte ordinatamente grazie sempre ai preziosi consigli del Dott. Gargiulo».
L’anno 2017 è stato anche l’anno della Regolamentazione Regionale che ha apportato modifiche ai gradi della Polizia Locale, alla nuova nomenclatura degli stessi del tutto uguale ai gradi della Polizia di Stato. E si chiede: «Vuol essere un primo passo verso un riconoscimento della Polizia Locale alla stessa stregua delle forze di Polizia dello Stato?
È necessario che venga stabilita a livello governativo la pari dignità giuridica delle polizie nazionali e delle polizie locali, nel rispetto dei propri ruoli e nei propri ambiti istituzionali contigui ed entrambi indispensabili a rendere facilitato lo sviluppo sociale e la crescita democratica delle comunità amministrate. Chi ci governa a livello centrale, non può continuare a parlare di sicurezza delle città ignorando questa disparità».
La regolamentazione ha reso indispensabile la variazione del regolamento comunale che, dopo l’iter istruttorio, ha trovato l’approvazione da parte della Giunta comunale, consentendo di istituire la figura del Vice Comandante, Funzionario Commissario Capo Dott. Michele Perrulli, la promozione al Funzionario Commissario Capo D.ssa Silvana Dimundo, alla promozione dei tre sottufficiali Angelo Cesari, Giovanni Lodispoto e Luigi Santoruvo in Ispettori Superiori, nonché la nomina a sovrintendenti alla maggior parte del personale, avendo questi maturato una anzianità superiore a 25 anni di servizio nel Corpo di Polizia Locale.
Il 2017 è stato anche l’anno in cui cinque persone sono andate in pensione: il Ten. Nicola Saracino, i Marescialli Franco Giampalmo e Michele Paparella e gli Agenti Giovanni Marrone e Avellis Emanuele. «Tutti, a vario titolo, hanno dato il loro contributo nel corso del servizio attivo».
Ma ha portato anche altre due unità: la Sig.ra Anna Perrone e la Sig.ra Angela Piconio, a tempo determinato (sei mesi) già pronte per il servizio avendo maturato esperienza in altri Comuni: «la speranza è che possano essere stabilizzate e che quest’anno, finalmente, si faccia il concorso per l’assunzione di altri Vigili nel numero di quelli collocati in quiescenza. Mi fa molto piacere, a questo proposito, l’integrazione degli Agenti Donnarumma, Pacione e Stea che, pur non essendo bitontino, profondono il massimo dell’impegno nel loro servizio. Un ben tornata alla collega Marzolla»
E poi ancora ringraziamenti per il Segretario Generale del Comune, Salvatore Bonasia, “sempre pronto e disponibile al soccorso giuridico-amministrativo, indispensabile per avere certezza nella predisposizione degli atti”; alla d.ssa Tiziana Simone, Responsabile del Servizio “Personale” e a tutto lo staff del suo Ufficio, la Sig.na Maria Rosaria Maggio “per la puntuale attenzione che riserva alla Polizia Municipale, soprattutto per l’enorme ed estenuante lavoro svolto per le nuove assunzioni”.
Non manca il resoconto delle attività per “sconfessare le leggende metropolitane sulla polizia locale, ingenerosamente maltrattata, ignorando le tantissime competenze e procedure a cui si è sottoposti”, continua nella relazione il Comandante.
«La nostra presenza sul territorio è costante e, posso affermare senza tema di smentita, che la Polizia Municipale è quella forza di Polizia che fa da front office per tutte le necessità dei cittadini».
La risoluzione di importanti incidenti stradali, ben 143 casi in un anno, specie quelli con gravi danni alle persone, divenuti ormai “appannaggio esclusivo della Polizia Municipale e la cui professionalità è stata attestata più volte dai vari CTU incaricati dalla Procura della Repubblica di Bari”.
L’attività di Polizia Giudiziaria (in particolare quella edilizia), contenzioso e Protezione Civile, è stata “notevole e pregna di interventi di alta professionalità, riconosciuta soprattutto nelle sedi giudiziarie competenti”.
Notevole anche il lavoro dello staff della Polizia Commerciale per il riordino dei mercati e il recupero della tassa di occupazione del suolo pubblico: “tale riordino ha portato adempiere ad una delle misure presenti nel piano comunale anticorruzione con la individuazione dei posteggi vuoti presenti nei mercati e la puntuale comunicazione alla Regione Puglia, che ha consentito la pubblicazione del bando per la miglioria dei posteggi prima e il bando per l’assegnazione dei posteggi vuoti, appannaggio degli spuntisti. A questo si aggiunge anche l’incombenza del randagismo canino e felino”.
È stato impegnativo anche il controllo delle attività commerciali «spesso avvenuto in pieno coordinamento con la Polizia di Stato, che ringrazio per il tramite della dott.ssa Santa Mennea prima e con il dott. Gargiulo poi, per la consueta, collaudata e straordinaria collaborazione, come dimostrato nel corso della Sagra dei SS. Medici che ha visto, come non mai, uno spiegamento di Forze di Polizia che ha prodotto risultati eccellenti. Al Questore di Bari dott. Carmine Esposito la nostra riconoscenza per la vicinanza dimostrata verso la nostra Città».
Si aggiunge la Vigilanza ambientale che ha prodotto i suoi frutti con appostamenti “nelle prime ore del mattino per scongiurare l’abbandono di materiale di risulta nelle periferie ed i controlli presso i frantoi per gli scarichi in fogna delle acque di vegetazione”.
Non da meno l’impegno dell’Ufficio Verbali per la prosecuzione della Zona a Traffico Limitato, con il rinnovo delle autorizzazioni.
«La visita blitz del Collegio dei Revisori dei Conti, durissima e puntuale, si è conclusa con il “nulla da osservare”, affermazione che ci inorgoglisce molto», sottolinea Paciullo.
«Notevole è stato il lavoro svolto nell’ambito della mobilità sostenibile, anche grazie alla puntuale e insistente presenza attiva dell’Assessore di riferimento prof.ssa Rosa Calò, con la collaborazione continua e costante con i tecnici dello Studio dell’Ing. Farenga, per la prima fase del Piano Urbano della mobilità Sostenibile, la cui conclusione è imminente».
Ultimi, non certo per importanza, i ringraziamenti che il Comandante ha affidato a tutte le associazioni volontarie che «non ci abbandonano mai, garantendo un apporto prezioso sia a noi e che, soprattutto, alla città. Grazie al Gruppo di Protezione Civile, ai S.A.S.S., all’A.N.P.S., all’A.N.F.I., alla Croce Rossa Italiana, alla Pubblica Assistenza, alla C.S.I., Misericordie».
Per il Comandante Gaetano Paciullo è «motivo di orgoglio di essere a capo di questo Corpo di Polizia Municipale. Auguro a voi, a me e alla città tutta un futuro migliore».