Il mondo dei giovani visto dai giovani. Un’operazione tanto interessante quanto coraggiosa. Sostanze, delusioni, gioie, tristezze, sorrisi e lacrime: c’è tutto l’universo dei ragazzi nel film prodotto da Eagles Pictures dal titolo “Sul più bello” per la regia di Alice Filippi. La trama è presto detta. L’opera – che è anche un libro, omonimo, a firma di Eleonora Goggero- racconta la storia della giovanissima Marta (Ludovica Francesconi), tanto simpatica quanto bruttina, che dalla nascita soffre di una rara malattia genetica. Nonostante tutto, Marta è la ragazza più solare che abbiate mai conosciuto. Carattere travolgente ha fretta di fare tutto e subito. A 19 anni come ogni ragazza della sua età sogna il grande amore ma lei non è una che si accontenta e prima che la sua malattia degeneri vuole sentirsi dire “ti amo” da un ragazzo bello… il più bello di tutti. I suoi amici e coinquilini Jacopo (Jozef Gjura) e Federica (la bitontina Gaja Masciale) sono la sua famiglia e ogni volta fanno il possibile per dissuaderla dal puntare troppo in alto. Finché ad una festa Marta vede Arturo (Giuseppe Maggio) bello, sicuro di sé e per lei completamente inarrivabile. In altre parole: la preda perfetta. Ma mentre i fedeli amici si preparano a gestire l’ennesima delusione, lei sente che stavolta le cose andranno in maniera diversa. Ecco, sul set, uno dei primi riaperti dopo l’interruzione causa Covid-19, il personaggio di Federica è interpretato da una bistra concittadina di gran vaglia: Gaja Masciale. Talento purissimo, tenacia leonina, genialità innata, Gaja è allieva dell’Accademia d’Arte drammatica “Silvio d’Amico”, prestigiosa scuola che veste d’ordine l’estro spesso indomabile di chi sogna di diventare attore. E la “nostra” Masciale è pronta per spiccare il volo nel cielo dei sogni…