Prosegue la missione dell’associazione che intende fare di ogni città una città cardio-protetta insegnando a prevenire le malattie cardiovascolari,educare a praticare corretti stili di vita, attivare campagne di comunicazione con la cittadinanza e le Istituzioni per realizzare postazioni di Primo intervento dotate di apparecchiature per la Rianimazione Cardio-polmonare nei punti strategici della città e, soprattutto,realizzare numerosi corsi di formazione per la rianimazione e la disostruzione delle vie aeree in collaborazione, facendo rete, con le altre associazioni.
Le associazioni di volontariato, oggi in modo più qualificato e attinente ai bisogni del territorio,suppliscono quei servizi che, seppur indicati dalla legge, nella fattispecie dal Decreto Balduzzi,le Amministrazioni non riescono a soddisfare a causa dei tagli alle risorse economiche.
Le stime indicano in Italia che ci sono più di 60000 decessi l’anno a causa di infarto cardiaco, di questi l’80% avviene tra le mura domestiche o in condizioni “Per questo è fondamentale l’educazione all’intervento salvavita nei primi dieci minuti dall’evento e la diffusione del defibrillatore quasi fosse un elettrodomestico di uso quotidiano”.
La presenza immediata di un defibrillatore è fondamentale e può offrire FINO AL 75%DI POSSIBILITÀ Di SALVEZZA a chi è colpito da arresto cardiaco improvviso.
Questo è il motivo che quest’anno ci ha spinto, per il periodo Pasquale, a promuovere la raccolta fondi tramite il progetto “L’UOVO CHE FA BENE AL CUORE“: avere il nostro uovo di 300 grammi (latte o fondente) prodotto e confezionato dalla Dulciar donando 8 euro.
Il ricavato sarà utilizzato per comperare defibrillatore/i da donare a scuole e/o alla popolazione ed una parte alla Croce Rossa Italiana unità territoriale di Bitonto per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale per i volontari.