Fondazione AIRC e gli olivicoltori di Cia-Agricoltori Italiani e Italia Olivicola insieme per il progetto ‘Un extra per la ricerca’, iniziativa pensata per sostenere il lavoro dei 5mila ricercatori AIRC e valorizzare il prodotto principe della dieta mediterranea, l’olio extravergine d’oliva.
Una collaborazione articolata in diversi appuntamenti per informare il pubblico sull’importanza di adottare comportamenti e abitudini salutari per ridurre il rischio di cancro. Da tempo, siamo consapevoli che il fumo è il rischio evitabile che più incide sulla salute. Oggi, sappiamo che anche il cibo che consumiamo può influire ed essere un prezioso alleato per la prevenzione, se insieme riduciamo altri fattori di rischio come la sedentarietà e l’obesità. Alcuni tipi di tumore – in particolare quelli che interessano esofago, stomaco e intestino – sono fra i più sensibili agli effetti di una dieta sbilanciata.
Un numero crescente di studi scientifici sta dimostrando la stretta correlazione tra un’alimentazione varia ed equilibrata e la prevenzione del cancro. L’American Institute for Cancer Research ha calcolato che abitudini alimentari poco salubri sono responsabili di circa tre tumori su dieci. Inoltre, è sempre più chiaro che una dieta salutare va adottata fin dalla più tenera età, anche se non è mai troppo tardi per migliorare le proprie abitudini a tavola.
I risultati di un recente studio italiano, sostenuto da Fondazione AIRC, hanno dimostrato in esperimenti di laboratorio che il consumo quotidiano di olio extravergine di oliva aiuta a prevenire e combattere i tumori intestinali. La scoperta, pubblicata sulla rivista Gastroenterology, è del gruppo di ricerca di Antonio Moschetta all’Università degli Studi di Bari: “L’olio extravergine di oliva tipico del nostro territorio è ricco di acido oleico, una sostanza in grado di regolare la proliferazione cellulare. In studi preclinici abbiamo potuto simulare geni alterati e stati di infiammazione intestinale, dimostrando che la somministrazione di una dieta arricchita di acido oleico è in grado di garantire notevoli benefici per la salute”.
L’olio extravergine d’oliva è il protagonista del progetto “Un extra per la ricerca” che prenderà il via nel fine settimana del 7 e 8 dicembre in 40 cooperative e frantoi in molte regioni. Per ogni bottiglia o lattina di olio novello distribuita in questi due giorni, i frantoi partecipanti destineranno 2 euro ai progetti di Fondazione AIRC. Inoltre, per fare un regalo buono e sano per il prossimo Natale, su shop.airc.it sono già disponibili confezioni regalo di bottiglie da 500 ml di olio extravergine 100% italiano estratto a freddo.
“Abbiamo colto questa opportunità per valorizzare il prodotto e il lavoro dei produttori italiani attraverso la sinergia con Fondazione AIRC che da oltre cinquant’anni lavora per la salute di tutti – sottolinea Gennaro Sicolo, Presidente di Italia Olivicola – Un buon olio extravergine d’oliva italiano, tracciato e garantito dal campo alla tavola, è un prezioso alleato per la salute e previene diverse malattie tumorali, e attraverso queste iniziative intendiamo avvicinare i consumatori a questo prodotto straordinario per le sue caratteristiche organolettiche e nutraceutiche”.
“Come produttori di materie prime, – interviene Dino Scanavino, Presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani – abbiamo una responsabilità importante nei confronti dei consumatori e questa non può escludere l’impegno nel garantire a tutti, una condizione di salute ottimale. Per questo, aderiamo con onore all’iniziativa della Fondazione AIRC, quale occasione per promuovere una corretta alimentazione di cui il nostro Paese può a pieno titolo essere testimonial, grazie alla qualità indiscussa della cucina mediterranea e dei suoi prodotti agroalimentari che vedono, ogni giorni, milioni di agricoltori in campo per portare sul mercato prodotti di qualità e nel rispetto dell’ambiente”.
“La collaborazione con Italia Olivicola ci consente di portare l’attenzione del pubblico su un alimento importante e buono come l’olio extravergine di oliva – conclude Niccolò Contucci, Direttore Generale Fondazione AIRC – Vogliamo ricordare una volta di più che la battaglia contro il cancro acquisisce ogni giorno nuovi strumenti grazie ai progressi della ricerca, ma è sempre più riconosciuta l’importanza dei comportamenti e delle abitudini individuali. Per questo invito tutti a seguire ogni giorno la formula vincente che ci insegnano i nostri scienziati per mantenerci in salute e che prevede: 0 sigarette, di qualunque tipo, 5 porzioni di frutta e verdura e 30 minuti di esercizio fisico moderato”.