Per la prima volta nella storia la sacra immagine di San Nicola di Bari è stata venerata per tre giorni nella città di Bitonto (dal 10 al 13 maggio 2006), sicuramente nessun Santo del calendario cristiano gode di un culto tanto universale come San Nicola, sino al punto, che la sua celebrità balzò al primo posto dopo quello della Madonna.
Il gemellaggio storico ed ecumenico tra la Basilica di San Nicola di Bari e la Basilica dei Santi Medici di Bitonto situate in Puglia, ebbe il beneplacito con nulla osta dall’arcivescovo metropolita di Bari-Bitonto mons. Francesco Cacucci (Delegato Pontificio della Santa Sede), le istanze furono inoltrate dal rettore mons. Francesco Savino (vescovo di Cassano all’Jonio) e dal priore padre Damiano Bove, a livello religioso la manifestazione fu autorizzata dal sindaco di Bitonto prof. Nicola Pice e dal sindaco di Bari dott. Michele Emiliano, la statua di San Nicola fu accolta con onore da un mare di gente in atteggiamento orante e festoso.
Il gemellaggio ebbe un grande eco dalla stampa nazionale, regionale e locale (testate televisive e giornalistiche), tra cui, venne pubblicato un ampio articolo dall’Osservatore Romano, organo ufficiale della Santa Sede, intitolato: La città di Bitonto si prepara a venerare l’immagine miracolosa di San Nicola di Bari, a firma del teologo prof. Giuseppe Cannito con una recensione a carattere storico, ecumenico e teologico per l’unità dei cristiani secondo la visione di Sua Santità Papa Giovanni Paolo II, che nel discorso fatta ai vescovi di Puglia il 20 dicembre 1986 riconobbe fra le devozioni popolari più diffuse e capaci di promuovere l’unità della chiesa fra l’oriente e l’occidente, è il culto di San Nicola di Bari, patrono d’oriente, e dei Santi Medici Cosma e Damiano di Bitonto, simbolo di fraternità spirituale.
L’immagine di San Nicola giunse nel pomeriggio del 10 maggio presso la Porta Baresana sulla cui sommità è situata l’immagine dell’Immacolata Concezione, Patrona di Bitonto, la statua venne accolta con solennità dinanzi alla scalinata della chiesa di San Gaetano allestita a festa con delle luminarie, il vicario episcopale territoriale mons. Ubaldo Aruanno impartì la benedizione a seguire la solenne processione per le vie cittadine accompagnata dalle confraternite; i sedici portatori portavano sulle spalle il simulacro di San Nicola con ritmo danzando (classico dei baresi), suscitò stupore per i bitontini, che ricambiavano lungo il percorso con un coro di applausi.
Per datare l’evento storico con una traccia indelebile furono stampate le cartoline da collezione con l’annullo postale e timbro dell’enciclica “Deus caritas est” di Papa Benedetto XVI, alcune foto storiche e i momenti cerimoniali liturgici della visita dell’immagine di San Nicola sono riportati nel pregevole volume mediceo: I Santi Medici Cosma e Damiano la storia il culto i miracoli l’iconografia l’autore è stato il prof. Giuseppe Cannito, con il patrocinio dell’arcidiocesi di Bari-Bitonto.
Per cementare l’evento ecumenico ci furono scambi di doni: mons. Francesco Savino consegnò una lampada votiva di olio, simbolo dell’economia agricola dei bitontini, essa è collocata nella Cripta presso la tomba di San Nicola di Bari.
Padre Damiano Bove donò l’ampolla della manna di San Nicola, essa è custodita nella Sala del tesoro dei Santi Medici per opera del parroco-rettore don Vito Piccinonna (inizialmente fu collocata sotto l’altare maggiore nella nicchia di cristallo insieme alle reliquie). La preziosa ampolla di vetro è decorata con l’immagine di San Nicola a mezzo busto, il tappo è ricoperto da un lembo di seta colorato porpora legato da un nastro sigillo e contiene la manna.
Anche al tempo del coronavirus, in questo insolito 933° anniversario della traslazione (1087-2020) dell’arrivo delle reliquie di San Nicola a Bari, come vuole la tradizione, nella Cripta dopo il solenne pontificale presieduto dall’arcivescovo, il rettore padre Giovanni Distante ha effettuato il rito del prelievo della manna dalla tomba del Santo di Myra, si tratta di un vero e proprio miracolo.
Presso la Facoltà Teologica Pugliese nella sede dell’Istituto di Teologia Ecumenico-Patristica “San Nicola” di Bari, il 12 febbraio 2020 nella conferenza padre Gerardo Cioffari illustrò la ricorrenza del 14 anno della visita memorabile dell’immagine di San Nicola nella città di Bitonto, come un evento ecumenico ricco di una grazia spirituale.
Ancora oggi, la visita dell’immagine miracolosa di San Nicola di Bari, rimarrà incisa nell’albo storico della città di Bitonto, oltre che nel cuore dei bitontini.