L’ex istituto san Carlo sarà entro ottobre a disposizione dell’ASL Bari, che potrà procedere con i lavori di ristrutturazione propedeutici al trasferimento nell’immobile dell’ambulatorio di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza e di altri servizi sanitari ora ospitati in locali non idonei dell’ex ospedale.
La Città Metropolitana di Bari consegnerà la struttura al Comune il prossimo 6 ottobre, come confermato questa mattina nella riunione della prima commissione regionale da tutti gli enti interessati. Dopo tale data Palazzo Gentile potrà, previa autorizzazione del Consiglio comunale, sottoscrivere la convenzione con l’ASL per concedere il comodato d’uso gratuito dell’edificio in via Modugno.
“Nel corso della riunione odierna della prima commissione regionale, è stato ribadito chiaramente che la nostra proposta di trasferire il reparto di Neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza dall’ex ospedale di Bitonto all’ex istituto “San Carlo” risulta essere la scelta più opportuna” ha commentato il sindaco Francesco Paolo Ricci sui social.
Come sottolineato dal direttore dell’area gestione tecnica dell’ASL Bari, Nicola Sansolini, la struttura, con i suoi 835 metri quadri, sarebbe adatto per ospitare progressivamente tutti i servizi sanitari e ad essere dunque sede della “casa di comunità”, da realizzare con fondi PNRR
In attesa che il Comune ottenga il possesso giuridico dell’immobile, l’ASL potrà effettuare i sopralluoghi e far redigere ai tecnici interni la progettazione per la riqualificazione.
Come stimato dal presidente della I commissione, Fabiano Amati, la convenzione potrebbe essere sottoscritta “entro il prossimo 15 ottobre, così da rendere possibile e plausibile sia la progettazione che il finanziamento dell’opera”.