Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

venerdì, 16 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » L’ex consigliere Franco Mundo attacca: “Non è possibile che via Angelini debba dividere la città in due mortificandone la crescita”

L’ex consigliere Franco Mundo attacca: “Non è possibile che via Angelini debba dividere la città in due mortificandone la crescita”

Secondo il docente, "il problema che sollevano i cittadini non è di traffico ma urbanistico. Il semaforo serve soltanto alla Ferrotramviaria"

Lucia Maggio by Lucia Maggio
7 Ottobre 2020
in Cronaca
L’ex consigliere Franco Mundo attacca: “Non è possibile che via Angelini debba dividere la città in due mortificandone la crescita”
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

“In un articolo di giornale pubblicato a luglio scorso, il semaforo istallato pochi giorni prima e che subito aveva provocato una enorme ondata di proteste (non ancora sopite, anzi tutt’altro!!) veniva definito “soluzione perfetta” dagli addetti ai lavori”.

Principia così la lunga e velenosa riflessione che Francesco Mundo, già consigliere comunale durante il primo mandato di Michele Abbaticchio, esprime sui propri canali social sul semaforo di via senatore Angelini, che tante polemiche continua a creare. “In quella circostanza (ma anche dopo!) mi astenni dal pronunciare qualsiasi commento al riguardo, abituato come sono, ad avere rispetto per chi lavora (in qualsiasi ambito e ruolo) e per chi è in buona fede. Ma anche perché comincio ad avvertire la stanchezza per aver condotto, sin da giovane, impari lotte contro ‘muri di gomma’ e mulini a vento”. Oggi (ieri per chi legge) però, dopo aver letto l’ennesima arrampicata sugli specchi, ad opera, questa volta, di un anonimo concittadino che dice di abitare lì vicino, ho deciso di rompere il silenzio e invitare a riflettere chi mi legge. Non sarò offensivo con nessuno, ma le cose vanno chiamate con il loro nome, la verità non può continuare ad essere mistificata e calpestata!!!

Quale sarebbe questa verità? “Poiché abito in zona – prosegue – sono costretto per svariate ragioni sia ad attraversare il passaggio a livello che a percorrere il sottopasso, ma sono pur obbligato a percorrere a tutte le ore la viabilità circostante anche quando non ho la necessità di valicare la ferrovia. I disagi lamentati dai residenti e avvertiti dagli automobilisti, risiedono nella CONGESTIONE DEL TRAFFICO VEICOLARE che non può essere risolta con interventi che, in ambito medico, definiremmo cure palliative! In questo caso la cura palliativa è rappresentata dal semaforo. Gli impianti semaforici venivano consigliati per ridurre il rischio di incidenti nelle intersezioni a raso (vantaggi), ma, di contro, comportavano un impatto ambientale negativo e provocavano sensibili incrementi della congestione veicolare al crescere dei volumi di traffico presenti sulle arterie della circolazione. Ho utilizzato i verbi al tempo passato remoto essendo trascorsi molti lustri dai tempi dell’Università. È così ancora oggi. La soluzione del semaforo è perfetta per la richiedente FERROTRAMVIARIA,  perché serve a parare il deretano alla società, non a risolvere i problemi di una assurda e inaccettabile intersezione a raso tra strade urbane e quella che ormai, già molto prima del 2017, è di fatto una METROPOLITANA DI SUPERFICIE, per numero di corse, per il doppio binario, ma soprattutto per la DOMANDA DI TRASPORTO sempre maggiore che rinviene dai territori collegati. Il problema che sollevano i cittadini, residenti e non, NON È UN PROBLEMA DI GESTIONE DEL TRAFFICO e non può essere scaricato su chi ha la responsabilità della segnaletica urbana. È UN GRAVE PROBLEMA URBANISTICO!! Ed è la POLITICA, alla quale competono le scelte amministrative, che deve AVVERTIRE LA NECESSITÀ DI UNA PIANIFICAZIONE URBANA CHE PREVEDA UNO O PIÙ INTERVENTI ANCHE A NON BREVE TERMINE, ma che metta mano alla eliminazione dei passaggi a livello, all’abbattimento dell’impatto acustico della ferrovia con la città”.

Se le cose stanno così, allora, “non è accettabile che nel 2020 un’arteria di comunicazione importante come lo è questa metropolitana, debba dividere in due la città mortificando la sua crescita civile ed economica, ma soprattutto la salute dei suoi abitanti”

 

 

Articolo Precedente

Edilizia scolastica, Ruggiero (M5S): “18,7 milioni di euro alla Città Metropolitana di Bari”

Prossimo Articolo

Emergenza covid 19, a Bitonto aumentano i contagi. Adesso sono 28

Related Posts

Referendum dell’8 e 9 giugno, ecco i gazebo informativi
Cronaca

Referendum dell’8 e 9 giugno, ecco i gazebo informativi

16 Maggio 2025
Maltrattamenti, lesioni e violenza sessuale: condannato bitontino quarantenne
Cronaca

Maltrattamenti, lesioni e violenza sessuale: condannato bitontino quarantenne

16 Maggio 2025
Guardia giurata sventa un furto in un deposito autobus
Comunicato Stampa

Guardia giurata sventa un furto in un deposito autobus

15 Maggio 2025
Giovane bitontino fugge all’alt della Polizia Locale. Agente di Giovinazzo si ferisce nell’inseguimento
Cronaca

Giovane bitontino fugge all’alt della Polizia Locale. Agente di Giovinazzo si ferisce nell’inseguimento

15 Maggio 2025
Parco eolico tra Bitonto e Palo: c’è il sì della Regione
Cronaca

Parco eolico tra Bitonto e Palo: c’è il sì della Regione

15 Maggio 2025
Orafo di Corato rapinato, sequestrato ad Andria e abbandonato a Bitonto
Comunicato Stampa

Rapina a mano armata, arrestato un pluripregiudicato 23enne bitontino

15 Maggio 2025
Prossimo Articolo
Emergenza covid 19, a Bitonto aumentano i contagi. Adesso sono 28

Emergenza covid 19, a Bitonto aumentano i contagi. Adesso sono 28

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

Tesla un genio scomodo
L'opificio del Diavolo

Tesla un genio scomodo

by La Redazione
16 Maggio 2025

Pochi sanno che il vero artefice del progresso del XX secolo sia rimasto sconosciuto al grande pubblico e che questa...

Tecnologia che non si ferma: come l’assistenza IT remota sta rivoluzionando il supporto alle aziende

Tecnologia che non si ferma: come l’assistenza IT remota sta rivoluzionando il supporto alle aziende

16 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3