L’European
cycling challenge 2016? Assolutamente non bene per Bitonto.
La più
grande sfida a squadre tra i ciclisti urbani d’Europa, svoltasi dal 1
al 31 maggio, non sarà da ricordare per la città dell’olivo.
Classifica
generale alla mano, infatti, Bitonto si è classificata soltanto al
47esimo posto (le squadre iscritte sono state 52), ed è stata la
penultima città italiana, meglio soltanto di Ravenna, arrivata
ultimissima.
I
chilometri in bicicletta percorsi dai “corridori” nostrani sono
stati 3mila 687, quasi 40 in meno di Bari – arrivata 23esima, e 11
in meno di Napoli, giunta 35esima. A vincere la competizione è stata
la compagine polacca di Gdansk, che in un mese è riuscita a
percorrere oltre 825mila chilometri.
Spulciando,
poi, la composizione della squadra bitontina, gli iscritti risultano
essere ben 169, ma in realtà solo 71 hanno effettuato un
chilometraggio.
Lo
stakanovista di turno è stato Damiano Carelli, con 566 chilometri
nelle gambe, seguito da Chiara Angela Brescia con 481 e Michele Zelo
con 285.
Tra i
vari sottogruppi iscritti, invece, che hanno formato l’intera
compagine bitontina, spiccano gli 865 chilometri del quartiere 1
“Centro storico”, i 731 del “Bar castello”, i 710 dell’”Asv
Bitonto”, i 314 del Liceo scientifico “Galileo Galilei”.
E,
sempre in tema di partecipanti, Bitonto si è classificata 43esima
per quanto riguarda il numero dei ciclisti “attivi”, cioè che
hanno percorso più di dieci chilometri: sono stati 48, e sempre
penultima tra le città dello Stivale.
E non
va meglio neanche nella speciale graduatoria che conta il numero
complessivo dei chilometri percorsi da ogni squadra.
La
città dell’olivo in questo caso è quart’ultima, 49esima, con soli
4,284 chilometri. Peggio di noi sta sempre e solo Ravenna.
La
competizione era aperta a
tutte le persone che vivono nelle città partecipanti o che vi si
spostano per motivi di lavoro, studio o altro. Tutti gli spostamenti
fatti con la bicicletta, ove questa viene usata come mezzo di
trasporto sono validi (spostamenti casa-lavoro, casa-scuola, per fare
commissioni, andare al cinema).
Per
partecipare – gratuitamente – bastava unirsi al proprio team
cittadino, scaricare la App gratuita Cycling365 sullo smartphone, e
tenere traccia dei propri spostamenti in bici. I km così registrati
contribuivano al monte-km della squadra.