Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

venerdì, 16 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » L’Erasmus+ in Turchia raccontato dalla bitontina Maria Paola Sblendorio, fra emozioni e magia

L’Erasmus+ in Turchia raccontato dalla bitontina Maria Paola Sblendorio, fra emozioni e magia

Viaggi del genere raccolgono giorni intensi e ricchi, di persone, sensazioni, emozioni, paesaggi, lingue, culture, universi diversi

La Redazione by La Redazione
24 Febbraio 2017
in Cronaca
L’Erasmus+ in Turchia raccontato dalla bitontina Maria Paola Sblendorio, fra emozioni e magia
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Esperienze come queste sono difficili da raccontare. In realtà è difficile credere che siano davvero accadute.Certe emozioni, sensazioni, situazioni rendono questa manciata di giorni così intensi che sembra il tempo scorra così velocemente da fermarsi.
Vi sto parlando del viaggio che io e Paolo abbiamo affrontato per partecipare al training Course Erasmus+ “Mainstreaming ITC in Youth Work” che ha avuto luogo nella Turchia orientale, a Van, tra l’ 11 e il 17 Febbraio e ha coinvolto giovani e meno giovani da tutta Europa; in particolare Spagna, Portogallo, Romania, Slovacchia, Lituania, Croazia, Italia, Polonia, Repubblica Ceca e ovviamente Turchia. 
Come obiettivo quello di sviluppare competenze nelle applicazioni per la comunicazione digitale che per quanto mi riguarda è pienamente riuscito!Uno dei migliori training a cui abbia mai preso parte, se non il migliore, nonostante le condizioni climatiche avverse (neve, marciapiedi ghiacciati, temperature basse) che ci hanno però regalato momenti unici, come le improvvise battaglie di palle di neve durante le nostre uscite di gruppo e la scalata del Castello di Van innevato… un’ impresa non scivolare. 

Ci tengo a precisare che, a parte il panorama mozzafiato che ci circondava grazie alle montagne che facevano da paravento, il lago di Van ghiacciato e il suo castello che sono dei luoghi di suggestiva bellezza, la vera ricchezza della zona non è custodita in niente di tutto questo. Tantomeno nei loro gustosissimi piatti: la loro cultura culinaria ha origini antiche e radici profonde, risalenti a quando la preparazione del cibo era considerato un processo sacro ed alchemico, la qualità e l’unione strategica dagli ingredienti fondamentale per un risultato divino. Ad esempio i Çi? köfte, il mio piatto preferito, ovvero polpette crude con o senza carne, a base di couscous e tante spezie, da mangiare avvolti in una foglia di lattuga sorseggiando dell’ Ayran, bevanda tipica a base di yogurt che dà sollievo al palato non proprio abituato al piccante. Senza dimenticare la pizza turca (Lahmacun), il famoso Kebap, i Baklava (tipici dolcetti a base di vari strati di sfoglia farciti con miele, noci, pistacchi). 

Tra l’ altro, cercando su internet “Famosa colazione di Van” o meglio in inglese “Van’s famous breakfast” si può avere un’idea di ciò che era appunto la nostra colazione la mattina…dire “ricca” è diminutivo. Ma la vera ricchezza di quei luoghi così lontani da noi, questa cultura arabeggiante, lì nel mezzo tra oriente ed occidente, sta nella gente che vi ci abita. 

La loro OSPITALITÀ è disarmante. Ospitalità è tutto: è accettazione, condivisione, umanità sopra ogni cosa. E quando nonostante le barriere linguistiche, le differenze culturali, di credo e spirituali, due backgroud culinari che non hanno molto in comune, c’è la volontà di scoprirsi e di intrecciarsi, di comunicare, di conoscere, di offrire senza troppe parole, qui avviene la magia. Ed è per questo che porterò questo viaggio per sempre nel cuore oltre che tra i miei ricordi.Sinceramente ho ancora bisogno di tempo per digerire tutto ciò.. no, non fraintendetemi, non parlo di  falafel o qualsivoglia prelibatezza turca, digerire nel senso di metabolizzare questa esperienza, farla mia perchè ancora troppo fresca e sembra sia solo nella mia mente. 

Viaggi del genere raccolgono giorni intensi e ricchi, di persone, sensazioni, emozioni, paesaggi, lingue, culture, universi diversi che occorre vivere sulla propria pelle, lasciare che la trapassino per diventare parte del nostro vissuto.  

Articolo Precedente

ARTI MARZIALI. Il campione del mondo di BJJ, Ronaldo Jacarè, a Bitonto per uno stage formativo

Prossimo Articolo

“L’opera da pochi soldi”, lo spettacolo tratto da Brecht questa sera in scena al “Traetta”

Related Posts

Referendum dell’8 e 9 giugno, ecco i gazebo informativi
Cronaca

Referendum dell’8 e 9 giugno, ecco i gazebo informativi

16 Maggio 2025
Maltrattamenti, lesioni e violenza sessuale: condannato bitontino quarantenne
Cronaca

Maltrattamenti, lesioni e violenza sessuale: condannato bitontino quarantenne

16 Maggio 2025
Guardia giurata sventa un furto in un deposito autobus
Comunicato Stampa

Guardia giurata sventa un furto in un deposito autobus

15 Maggio 2025
Giovane bitontino fugge all’alt della Polizia Locale. Agente di Giovinazzo si ferisce nell’inseguimento
Cronaca

Giovane bitontino fugge all’alt della Polizia Locale. Agente di Giovinazzo si ferisce nell’inseguimento

15 Maggio 2025
Parco eolico tra Bitonto e Palo: c’è il sì della Regione
Cronaca

Parco eolico tra Bitonto e Palo: c’è il sì della Regione

15 Maggio 2025
Orafo di Corato rapinato, sequestrato ad Andria e abbandonato a Bitonto
Comunicato Stampa

Rapina a mano armata, arrestato un pluripregiudicato 23enne bitontino

15 Maggio 2025
Prossimo Articolo
“L’opera da pochi soldi”, lo spettacolo tratto da Brecht questa sera in scena al “Traetta”

"L'opera da pochi soldi", lo spettacolo tratto da Brecht questa sera in scena al "Traetta"

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

Tesla un genio scomodo
L'opificio del Diavolo

Tesla un genio scomodo

by La Redazione
16 Maggio 2025

Pochi sanno che il vero artefice del progresso del XX secolo sia rimasto sconosciuto al grande pubblico e che questa...

Tecnologia che non si ferma: come l’assistenza IT remota sta rivoluzionando il supporto alle aziende

Tecnologia che non si ferma: come l’assistenza IT remota sta rivoluzionando il supporto alle aziende

16 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3