Per finanziare le attività in favore dei giovani NEET che non seguono percorsi di formazione e che non lavorano, l’assessore all’Istruzione, alla Formazione, al Lavoro, Sebastiano Leo, ha deciso un ulteriore finanziamento, pari a 10 milioni, per il programma Garanzia Giovani.
La Giunta regionale ha approvato oggi – con delibera di variazione di bilancio e su proposta di Leo – l’ulteriore impegno di spesa. Con la dotazione finanziaria odierna, l’importo complessivo – per questo nuovo finanziamento di Garanzia Giovani – ammonta a 20 milioni di euro essendo stata già deliberata, nei giorni scorsi, una prima tranche di 10 milioni.
“Si tratta di un’importante programmazione – afferma Leo – che ci permette di rilanciare con forza Garanzia Giovani. Con questo robusto investimento diamo opportunità di formazione professionalizzante nel rispetto delle misure di distanziamento sociale necessarie a contenere il rischio di infezione. Bisogna cogliere le opportunità che anche questa crisi, determinata dalla pandemia, può offrire in termini di nuovi sbocchi lavorativi e servizi che si stanno delineando nettamente grazie all’apporto della tecnologia”.
L’assessore conclude: “Nell’ambito del programma Garanzia Giovani finanzieremo i corsi di formazione professionale, l’accoglienza, la presa in carico e l’orientamento dei giovani NEET che intendono aderire o hanno già aderito al programma. Si tratta di attività che possono essere effettuati grazie al web e, quindi, a distanza grazie a una piattaforma informatica che garantisce la privacy dei ragazzi. Quindi tutto l’iter: dall’iscrizione a Garanzia Giovani, al patto di servizio, fino al corso di formazione, è online. Stiamo dando tante possibilità e sostegno al tessuto produttivo pugliesi, ma siamo consapevoli dei grandi sacrifici a cui obbliga questa pandemia e di come sia difficile pensare alla ripartenza quando la quotidianità affligge. Noi comprendiamo e supportiamo”.