Più di un mese fa, “moriva” il semaforo posto all’incrocio
fra via Matteotti e via Ludovico d’Angiò.
L’evento più o meno tragico, provocato da cause
naturali, fece scalpore, perché si pensava che fosse unico.
Ma la sorte, ironica anzichenò, aveva
già pronto un altro svenimento, il giorno della Festa dei Santi Medici, su via
Carlo Rosa.
Ora, si dà il caso che il crocevia che porta alla stazione delleFerrovie del Nord Barese e all’Istituto Tecnico Industriale “A. Volta” sia,
come prevedibile, molto trafficato e attraversato ogni giorno da un numero
notevole di pedoni.
Ci si aspettava, dunque, che l’impianto semaforico venisse ripristinato
in breve tempo.
E, invece, nulla.
Così, i veicoli sfrecciano, spesso non
rispettando le regole del codice della strada.
Vero è che dovrebbero bastare
senso civico e conoscenza delle norme basilari del codice suddetto, tuttavia si
sa che l’interpretazione dei bitontini nell’ambito è sempre molto libera e personale.
Negli ultimi giorni, poi, si sono moltiplicati gli incidenti proprio lì.
Numerose le segnalazioni dei lettori al riguardo.
Giovedì,
per esempio, a mezzogiorno la collisione fra due auto ha mandato in tilt tutto il traffico
con autobus fermi e cittadini spettatori in attesa che arrivasse la pattuglia della
Polizia municipale a dirimere la questione.
Sabato sera, altro violento impatto
per fortuna senza conseguenze fra due veicoli di ragazzi che speravano solo di
passare una serata in spensieratezza.
Risulta, ancora, che una studentessa
universitaria sia riuscita ad evitare per un pelo d’essere investita da uno
scooter, che sfrecciava in barba ad ogni tipo di segnale, e che i ragazzini, che
dalla Scuola media “A. de Renzio” si recano alla palestra dell’Itis, abbiano non
pochi problemi nell’attraversare l’incrocio con i semafori lampeggianti di
pilatesco giallo.
Dunque, la domanda è una sola: quando saranno rimessi in sesto?