Dopo don Francesco Savino, vescovo della diocesi di Cassano all’Jonio, anche don Francesco Cacucci apre le porte ai migranti della “Diciotti”, la nave della Guardia costiera italiana al centro delle polemiche in questi giorni per l’ostruzione del ministro dell’Interno Matteo Salvini nel farla attraccare in un porto italiano.
In modo particolare, l’arcivescovo di Bari-Bitonto, ha manifestato alla Conferenza episcopale italiana (Cei) la disponibilità della diocesi barese, come tante altre in Italia, ad accogliere alcuni fratelli e sorelle sbarcati dalla nave Diciotti. Lo rende noto la Caritas diocesana di Bari-Bitonto, spiegando che “questo gesto è solo uno dei tanti segni di accoglienza che caratterizzano la nostra diocesi, da sempre a fianco dei senza fissa dimora, delle donne vittime di tratta, degli usurati, dei minori e delle famiglie, dei malati di aids e di quelli terminali, grazie all’impegno delle diverse comunità di accoglienza e delle Fondazioni”.