“In questi anni Don Vito è stato per tutti noi un riferimento importante, un parroco di prossimità, sempre al servizio dei più deboli, degli ammalati e dei giovani. Un lavoro capillare e armonico che in questi anni ha fatto crescere l’inclinazione della nostra comunità ad essere punto di riferimento nel mondo del terzo settore e del welfare. Ora è chiamato a svolgere un ministero delicato di grande responsabilità e lo farà guidato e protetto dal simbolo cardine della nostra città, l’ulivo, simbolo di Pace. “Gaudium et spes” è quello che anche noi gli auguriamo. Auguri Sua Eccellenza, don Vito Piccinonna”.
Il sindaco Francesco Paolo Ricci ha commentato così il saluto che l’assemblea consiliare cittadina ha dato al rettore (ancora per poco) della basilica Santi Medici e che tra meno di un mese andrà a guidare la diocesi di Rieti. Momento emozionante quello di ieri, in cui tutta l’aula ha enfatizzato le doti umane, spirituali, morali del neo vescovo, oltre alla vicinanza verso gli ultimi.
Qui sotto, invece, potere ascoltare l’intero intervento di don Vito:
