“La
malavita si batte solo se tutte le istituzioni agiscono in sintonia”, così
il presidente del Senato, Pietro Grasso,
ieri a Mola di Bari, ha aperto la sua lectio magistralis sulla legalità a 700
studenti.
“Senza
il macigno della criminalità le regioni del Sud sarebbero potute crescere molto
di più di quelle del Nord: nessuno investe dove c’è delinquenza”.Pietro Grasso chiede unità nella lotta alla malavita: “La mafia non ha colore politico e non possono averlo le iniziative che
la contrastano. La politica deve fare
una scelta di campo contro corruzione, evasione e riciclaggio – aggiunge -.Nella debolezza delle istituzioni le
organizzazioni criminali si sostituiscono alle funzioni dello Stato dando
servizi e lavoro”.
Ricordando Aldo
Moro e Peppino Impastato nell’anniversario
della loro morte, Grasso racconta: “Il
terrorismo fu sconfitto perché non prevalse la paura, la stessa forza va usata
contro la criminalità e contro le mafie. C’è bisogno ancora di andare avanti
sul loro esempio”.
All’incontro era presente anche il vicesindaco
metropolitano, Michele Abbaticchio, al
fianco del presidente della Regione, Michele Emiliano.
“La cultura della legalità deve essere
acquisita, adottata ed abbracciata dai ragazzi attraverso esempi operativi,
attraverso l’esperienza delle persone che hanno donato tanto per contrastare
tutte le mafie – ha commentato Abbaticchio -. Ai ragazzi interessano gli esempi di vita,
gli episodi pratici, e ieri mattina hanno potuto ascoltare quella che è stata,
nella storia, la lotta alla criminalità”.