Dopo varie vicissitudini ed imprevisti, finalmente il ponte che collegherà Bitonto a Terlizzi ha iniziato a prendere forma.
Come espresso dal sindaco Michele Abbaticchio ieri sera all’interno di un suo post facebook, «la città metropolitana di Bari, dopo aver stanziato, insieme al nostro comune, le ulteriori somme necessarie per ultimare la costruzione, finalmente ha sbloccato ed accelerato con decisione i lavori attesi da anni dalle nostre imprese e dalla migliore mobilità bitontina».
I primi fondi furono versati «a maggio 2016 con il bilancio e in seguito furono presentati nuovi progetti che misero in discussione il piano stabilito», ha aggiunto. Sembrava stesse andando tutto per il verso giusto, ma stranamente iniziarono a scarseggiare le «risorse da parte del cofinanziamento comunale e di conseguenza, con la prima amministrazione Abbaticchio, furono assegnati al secondo anno. A complicare la situazione, subentrò anche una normativa che prevedeva la necessità di revisionare tutti i calcoli statici dei lavori in corso e ciò contribuì all’ennesimo rallentamento dell’operazione e fummo costretti a investire circa 350 mila euro, se non erro, per rifare lo studio statico – ha precisato il sindaco-. L’edificazione del cavalcavia è stata ripresa quando sono stati concessi altri capitali da parte della città metropolitana e del comune e terminerà, salvo altri imprevisti, entro la prossima estate quando il ponte sarà agibile».
Questa infrastruttura costituirà un «punto di collegamento essenziale tra la nostra zona artigianale, l’s.p. 231 ed il casello autostradale, migliorerà la circolazione dei mezzi funzionali e ciclo produttivi, oltre che favorire la mobilità cittadina e attuare altre tipologie di scelte all’interno del contesto urbano nell’ambito del piano urbanistico che stiamo redigendo con lo studio professionale che ha vinto l’appalto», ha concluso.